18 ott 2011

I FILM CHE AMO - I ponti di Madison County




Seguivo i fili di un'ispirazione questa mattina e onestamente non avevo tanta voglia di scrivere qualcosa di nuovo per oggi, perché ero letteralmente preso, rapito da un'idea che mi piace tantissimo e che ritroverete nei prossimi giorni qui sul blog.

Il programma odierno era quello di mettere un po' di post precotti, come il cibo in scatola, nella speranza di non farmi odiare tanto da voi che mi seguite.

Poi mi sono ritrovato a rispondere ad un commento, ed ho citato quello che per me è il vero finale di questo film, o forse è meglio dire l'atto conclusivo di questa stupenda storia d'amore, vissuta solo per quattro giorni, ma che è durata per tutta il resto della vita dei protagonisti e mi sono detto no, oggi devo dire pubblicamente che questa pellicola per me è importante, che mi piace e che mi emoziona sempre rivederla.

Perché se c'è una scena che vale la pena di essere vista, vissuta fino in fondo, è quella di quando Francesca mette la mano sulla maniglia della portiera, indecisa se uscire oppure no. A me, in quel momento viene sempre spontaneo pregare che la apra, che vada dal suo Robert, che sia felice per sempre, anche se poi inevitabilmente sò già cosa succederà e tutte le volte ci resto male, come la prima volta.

Si, questo è tra i film che amo. Da vedere e rivedere.


In quattro giorni mi regalò una vita intera, un universo, ricompose i frammenti del mio essere in un tutto, non ho mai smesso di pensare a lui anche se non lo ricordavo consciamente, lo sentivo vicino a me, c'era sempre Dio, l'universo o qualunque altro nome si scelga di dare ai grandi sistemi di ordini ed equilibri, non riconosce il tempo terrestre. 

Per l'universo, quattro giorni non sono diversi da quattro miliardi di anni luce.
Qualcosa di troppo bello e intenso per lasciare che muoia con me, non conosco le parole per spiegarvi questo legame. Lui ci riuscì, quando disse che avevamo smesso di essere due persone distinte, per diventarne una terza creata dal nostro amore.

Francesca Johnson









E  ANCORA OGGI



SAKINEH NON DEVE MORIRE


3 commenti:

  1. TRATTO DA TWITTER

    Micol Daniels

    personalmente ho di gran lunga preferito il film che mi sono fatta leggendo il libro! :)

    RispondiElimina
  2. TRATTO DA FACEBBOK

    Angi Ciuraru

    stupendo, peccato che si può mettere solo una volta mi piace questo pezzo merita tantissimo......smakkkkkk

    RispondiElimina
  3. Un film lento, poco dialogato, calmo, struggente e che resta nel cuore, anche se non ha effetti speciali, scene roboanti. E' solo concentrato d'amore intenso.

    RispondiElimina

Non saranno pubblicati:

* messaggi non inerenti al post
* messaggi totalmente anonimi (cioè senza nome e cognome o pseudonimo)
* messaggi pubblicitari
* messaggi con linguaggio offensivo
* messaggi che contengono turpiloquio
* messaggi con contenuto razzista o sessista
* messaggi il cui contenuto costituisce una violazione delle leggi italiane (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc.)
* messaggi il cui contenuto rappresenta un'aggressione alla persona e non alle sue idee


Non è possibile copiare e incollare commenti di altri nel proprio (potete rispondere in calce al commento a cui volete fare riferimento)
Comunque il proprietario del blog potrà in qualsiasi momento, a suo insindacabile giudizio, cancellare i messaggi.
In ogni caso il proprietario del blog non potrà essere ritenuto responsabile per eventuali messaggi lesivi di diritti di terzi.