La nostra società vive ormai quasi quotidianamente di giornate a tema, a favore della lotta all'AIDS, per ricordare le vittime dei nazisti o per la lotta al fumo e a tutte queste di carattere nazionale si aggiungono poi quelle che viviamo nell'ambito delle nostre comunità, tipo il presepe vivente o la sagra della castagna. Nulla da togliere a tutte queste iniziative, tutte lodevoli e degne di nota, ma sono ormai così tante che hanno perso in parte l'impatto che dovrebbero avere sulla società. Ieri era una di queste ricorrenze, si commemoravano le vittime della mafia e il quotidiano La Repubblica ha effettuato quello che si può definire un vero e proprio scoop. Un giornalista del quotidiano ha intervistato la figlia di Totò Riina, che ha raccontato la sua verità. Non entro nel merito dell'intervista, ne di come è stata condotta, se ne sta già discutendo abbastanza, riporto semplicemente il link per poterla leggere e un altro collegamento per poter vedere un video tratto dalla fiction "Il capo dei capi".
Ogni ulteriore commento da parte mia è superfluo.
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Mi scuso per non essere ancora in grado di collegare direttamente al link o al video, non ho dimestichezza con il mezzo, basta cmq fare copia e incolla e si va alla pagina indicata e appena possibile farò la dovuta sostituzione. Grazie della pazienza.
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L'INTERVISTA http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/cronaca/mafia-6/figlia-riina/figlia-riina.html
IL VIDEO E' IN FONDO AL POST
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Anche oggi una poesia, l'ho ritrovata tra i miei appunti e non ricordo ne l'autore ne dove l'ho letta, ma mi è piaciuta tantissimo e mi sa che ho fatto bene a tenerla da parte.
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CASTELLO DI SABBIA
Toccami, sfiora la mia mente con la tua dolce voce
è carezza, è dolore
é risacca che sulla rena che scolpisce un pensiero
che scomparirà all’arrivo della prossima onda
che spazza il delicato incanto, dimora del nostro amore
il castello che sulla sabbia insieme stiamo costruendo
è carezza, è dolore
é risacca che sulla rena che scolpisce un pensiero
che scomparirà all’arrivo della prossima onda
che spazza il delicato incanto, dimora del nostro amore
il castello che sulla sabbia insieme stiamo costruendo
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