Ci sono dei riti strani ai quali ci adeguiamo tutti in maniera anche abbastanza inconscia, ed ovviamente io non sono poi un tipo così rivoluzionario da andare controcorrente e stravolgere delle abitudini radicate nel tempo, così solo per partito preso, anche perché, mi dico sempre più spesso, che se si sono formate così, un motivo ci sarà.
Ecco, vi porto un esempio comune e al tempo stesso estremamente banale.
Prendete la necessità di dovervi recare in ospedale o in una clinica per una visita, un esame o comunque per qualcosa di programmato da tempo, qual'è la prima cosa che vi procurate, dopo le analisi?
Un pigiama nuovo.
Partendo quindi da questo assunto, per la legge del guardianobastiancontrario a primo acchito mi sono immediatamente rifiutato di procedere con questo tipo di acquisto, anche perché mi sarebbe servito solo per un paio di giorni, dando così vita ad uno spreco inutile di denaro e se ci arriva uno come me, che nella vita tutto è tranne che tirchio, vuol dire che sono per davvero soldi buttati dalla finestra.
Poi mi sono fermato, ho pensato, ho capito, mi sono dato torto.
Un pigiama nuovo, in una clinica, serve.
Serve sempre, inutile negarselo, perché è innanzitutto l'abito con cui ti presenterai a tutti coloro che verranno a farti visita (o almeno che spero vengano nel mio caso). Dev'essere poi comodo, per consentirti di muoverti senza fastidio e dev'essere anche adeguato alle temperature ospedaliere, che non sono mai basse (lo sanno bene le puerpere).
Quindi, presa coscienza della sua necessità, si procede all'acquisto, sapendo:
A) Che bisogna aumentare la propria taglia;
B) Che è assolutamente vietato il pile;
C) Che dovrà almeno essere presentabile, se non proprio elegante.
Quindi, avendo ben chiare le esigenze, le necessità e cosa mi serviva, mi sono fatto anima e coraggio recandomi in un negozio per questo acquisto e se non fossi stato fortunato (e anche stavolta lo sono stato), se non fossi stato fortunato dicevo, me ne sarei ritornato con le pive nel sacco anche dal quarto negozio, perchè:
A) Di mio sono fuori misura;
B) Della mia misura aumentata esistono solo pigiami in pile;
C) I pigiami in pile tutto sono men che presentabili ed eleganti.
Quindi, come dicevo, solo grazie alla Dea bendata sono riuscito ad effettuare l'acquisto agognato (anche perchè se una cosa mi viene negata, io ancor di più la desidero), riuscendo a soddisfare però solo i primi due punti dell'elenco sopra riportato, perchè un pigiama elegante per andare in ospedale, ancora lo devono inventare.
P. S. Il mio pigiama nuovo, nulla ha a che fare con la foto, ma anche il modello, nulla ha a che fare con me....
P. S. E' solo un pit stop, necessario e programmato da tempo, che mi toglierà dalla circolazione solo per un paio di giorni.
RispondiEliminaSpero.......
:-) :-)
P. P. S. I cerchi si chiudono sempre :-)
Secondo me; tu sei meglio del modello, quindi qualsiasi pigiama tu abbia comprato e anche fosse un Sacco, ti starà sicuramente a pennello, data la tua innata eleganza e non parlò solo di quella fisica ☺! Ti auguro di tornare presto in circolazione ,in forma ed in buona salute! Un abbraccio by Grazia
RispondiEliminaAspetto a questo punto il commento di kiksister
RispondiEliminaSo già quello che dirà a me! (venduta) pensò che aggiungerà anche qualcos'altro ahahahahah ......Grazia
RispondiEliminaGuarda che ti hanno informato male.
RispondiEliminaDa quando in qua serve un pigiama per l'autopsia? (ahahah, contento)
Kiksister