Io, onestamente, vedo tanta gente che si indigna, urla, sbraita per i motivi più disparati e spesso anche abbastanza futili, ma nell'era dei social network i like si conquistano solo con gli eccessi verbali, solo che poi in giro credo che in pochi si siano mossi per dare voce a questa, che potrebbe diventare una vergogna nazionale.
UNA VERGOGNA NAZIONALE
UNA VERGOGNA NAZIONALE
UNA VERGOGNA NAZIONALE
UNA VERGOGNA NAZIONALE
UNA VERGOGNA NAZIONALE
UNA VERGOGNA NAZIONALE
leggete e spiegatemi con quale coraggio uno può sentirsi orgoglioso della magistratura italiana
Da Corrierr.it del 03 febbraio 2016
Io ho vissuto in modo strano questa tragedia. Ero arrivata al Forte il giorno prima. La mattina presto ho letto le locandine dei giornali locali, mentre ero in passeggiata col cane. In quei giorni se ne parlava ovunque, i fortemarmini si sentivano partecipi in prima persona perché alcune vittime facevano parte della loro vita, lavoravano nei negli del centro del Forte. Sinceramente credevo, ingenuamente, che fosse tutto risolto, colpevoli condannati e vittime risarcite. Che sciocca, vero? Ustica non mi ha insegnato niente! Se davvero si dovesse arrivare alla prescrizione, non sarebbero i giudici a non aver il coraggio di uscire di casa, ma tutti gli Italiani.
RispondiEliminaChicca
No Chicca, io non mi sento responsabile per il disimpegno degli altri, perché vorrei anche comprendere se fossimo stati al terzo grado di giudizio, ma qui siamo ancora al primo.............
EliminaVergognoso