Premessa n° 1 - Il mio parere in merito a quello che sto per scrivere, non serve a niente;
Premessa n° 2 - Parlerò di un fatto legato al calcio, ma senza nessuna attinenza allo sport;
Premessa n° 3 - Affronteró l'argomento in maniera del tutto super partes, perché non solo non sono tifoso né del Napoli e né dell'Inter, ma proprio perché parliamo di Napoli e Inter......
Premesse varie ed eventuali - I fatti relativi alle frasi dette da Sarri e non smentite dallo stesso, sono a conoscenza di tutti, superfluo ripeterle. Che Mancini abbia degli atteggiamenti antipatici è sotto gli occhi di tutti, a tal punto che conosco pochi tifosi dell'Inter che lo amano, immaginate gli altri. Le offese, non andrebbero mai fatte, soprattutto se le stesse vanno a colpire razza, religione e sessualità di chi si ha di fronte.
Detto ciò, ritengo che tutte le questioni avrebbero bisogno di essere contestualizzate nel momento in cui avvengono, nell'attimo in cui accadono e poi rilette alla luce di ciò che succede dopo. Estrapolare e giudicare è facile, soprattutto per chi è incapace di vivere con passione il proprio quotidiano, così come fa Maurizio Sarri. E' anche giusto peró stigmatizzare, mentre punire è doveroso davanti a fatto così gravi e lo ripeto di nuovo per far comprendere il mio pensiero, le offese non andrebbero mai fatte, men che meno per razza, religione e sesso.
Però poi alla luce di ciò che sta accadendo in queste ore
mi pongo delle domande. Quello che è successo lungo la linea di un campo di calcio merita tutta quest'attenzione mediatica o il fallimento della banca più antica al mondo è più grave e avrebbe bisogno di essere spiegato meglio? Perché in Italia si è o guelfi o ghibellini e si ragiona in merito a questi preconcetti, fregandosene dell'obiettività? Una persona che si scusa immediatamente è colpevole come chi tenta di nascondere la verità o vive smentendo la stessa? Ed infine, chi dice che le offese ad una città e al suo popolo, sono solo goliardia, può pontificare pio quando le offese sono rivolte a lui, senza concedere attenuanti?
Rimarrò con il dubbio, senza risposte, stigmatizzando per tutta la vita Sarri per il suo gesto e ammirandone l'onestà di ammettere l'errore (rarità in Italia) e la sua capacità di chiedere scusa (unicità in Italia).
Ho sempre detto che in Italia si da troppa importanza e visibilità al calcio (non a tutti gli sport) perché serve anche a focalizzare l'attenzione del "popolino" il più lontano possibile dai fatti veramente importanti. È davvero la droga (intesa negativamente) degli ignoranti, nel vero termine del vocabolario.
RispondiEliminaUvsdoc
E comprendo la tua analisi, che risponde ad uno dei miei quesiti, anche se aperto non sia solo questa la spiegazione. Mi restano gli altri dubbi.
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