Inoltre, personalmente, ho sempre creduto che la differenza tra volgarità e emozione è nel modo in cui ci si esprime. Spero quindi di non offendere la suscettibilità di nessuno, perchè sono certo che tra persone adulte, sia ancora lecito raccontare della passione, senza creare scandalo.
I miei occhi sono fissi nei tuoi, immobili e carichi di passione. Un solo bottone tiene ancora uniti i lembi della tua camicia, ma anche così le mie mani possono sfiorare la tua schiena, avvicinandoci sempre di più, lentamente.
Chiusi in questa stanza, siamo qui a raccontarci pezzi di vita, con le nostre labbra a pochi millimetri le une dalle altre e le parole che si fondono mentre le bocche sempre più si cercano. Il mio cuore è un organo impazzito e come in una vecchia canzone il suo suono sfonda il soffitto e il cielo compare sopra di noi, che restiamo qui, abbandonati come se non ci fosse niente, più niente al mondo.
Sento le parole, che la tua voce non osa dire, le sento urlate dentro di me e così anche l'ultimo ostacolo alla tua nudità viene superato. Il tuo ventre è calamita per i miei baci , non so se riuscirò a staccare mai più la bocca da te.
Ti fermi, mi guardi e mi distendi sul parquet, cosicché con movimenti lenti risali lungo il mio corpo, fino ad ricoprirmi per intero. Ti sento tremare, percossa da brividi di piacere, mentre le tue mani scivolano lungo i miei fianchi e scendono sino al fondo della mia schiena, dove trovano finalmente riposo. I tuoi seni immobili sul mio petto, la tua bocca avida che si muove sul mio collo ed è la realizzazione di quel desiderio che covava dentro di noi da anni, quel sogno che ora finalmente si concretizza.
Siamo un solo corpo che arde di desiderio, batte un solo cuore dentro di noi. Sei mia come mai nulla prima al mondo, perchè fin'ora niente e nessuno aveva occupato dentro di me tutto questo spazio, mi sento tuo come se lo fossi sempre stato, come se solo adesso mi fossi finalmente completato.
Il tempo non ha più limiti, si svolge fuori da queste mura. Qui ogni attimo è eterno, ogni tuo sospiro sembra non finire mai scuotendomi fin dentro l'anima e così questa stanza non ha più pareti, ma alberi, alberi infiniti.
Impetuosi i nostri corpi si cercano, si sfiorano, si abbracciano, si fondono come lava che sgorga pura dalle viscere della terra e che senza limiti travolge tutto ciò che incontra sul suo cammino.
E mentre fuori si fa giorno, i tuoi lineamenti distesi mi esprimono tutta la tua felicità di essere mia e spero che il mio sorriso inebetito, ti racconti di me altrettanto.
I respiri si sono rallentati, il cuore è quasi fermo ormai, ma le mie mani ti cercano ancora, ti carezzano, ti raccontano quanto dentro di me è forte arde l'amore che provo, adesso sai che la mia voglia di te si è solo momentaneamente placata, ma non si è estinta e mai ci riuscirò.
Così, mentre le mie dita sfiorano l'interno delle tue ginocchia, sento che la tua bocca è di nuovo mia ..........
MUSICA DI SOTTOFONDO:
IL CIELO IN UNA STANZA - Malika Ayane e Gino Paoli
IL CIELO IN UNA STANZA - Morgan
IL CIELO IN UNA STANZA - Mina
MMMMMHHHHHHHHH !!!! SUONA UN ARMONICAAAAAAAA MI SEMBRA UN ORGANOOOOOOOOOO
RispondiEliminaMi è piaciuto molto e per questo mi smarco dal personaggio sgrammaticato che ho creato per fare una seria analisi dell'articolo.
RispondiElimina1) Lo sento vivo, questa volta ci hai dato dentro e non hai usato la fantasia, ma si sente l'amore e la passione, la si vive.
2) Ti sei liberato dell'idea che solo un piano crea l'atmosfera, anzi trovo bellissima la trovata del medley dello stesso pezzo.
3) Il cielo in una stanza è una delle poche canzoni che non hanno uguali nella musica leggera italiana, ma sei riuscito a non sporcarla.
4) Apprezzo la dimensione ridotta del pezzo, non ti sei disperso come per i precedenti, si questa scelta della scorrevolezza paga.
Che dire di più? Ti invidio per la capacità che hai dimostrato di saper dire a una donna che l'ami e che la vuoi rendere felice, non è da tutti, idiota chi ti rifiuta se ti presenti così. Io questa mano a poker la vedrei tutta la vita per capire se è un bluff o è un punto vero.
BRAVO GUARDIANO, ma adesso come farai a scrivere qualcosa di nuovo in merito :))
P.S. non ti aspettare altre cose scritte bene da me, tonno kuello di sempre
bravo guardiano...un post molto passionale...la cosa che più mi ha colpito è il finale...adesso sai che la mia voglia di te si è solo momentaneamente placata, ma non si è estinta ...lo trovo magnifico...un uomo che ama talmente tanto da volere essere ancora un solo corpo e una sola anima...
RispondiElimina................................................................................................................................................................................................
RispondiEliminanon mi basterebbero tutti i puntini del mondo
non basterebbero tutte le parole
non servirebbe creare alcun nuovo suono, alcuna nuova nota,nessun nuovo algoritmo.
Solo il silenzio può spiegare ciò che tu già conosci.
solo lo sguardo, solo il sorriso. solo il respiro.
Un'alito di vita donato l'uno all'altra. Leggero come una brezza di mare che ti sfiora il volto.
oggi ho avuto un' emozione e la voglio vivere, appropriarmene per non lasciarla mai andar via.
... sentendo le carezze sulla mia schiena, sul mio ventre, cibandomi di baci, mangiando il corpo dell'altro,respirandone l'odore.
Un contatto lungo, lento, delicato tra due corpi . Nel silenzio più totale,
Sarà il corpo ad esprimere ciò che l'anima vuol dire..
Questo non posso averlo mi rimane solo il
silenzio
La passione sgorga a pieno, e trovo molte similitudini davvero azzecate, ad esempio quella con il vulcano. E' un post che si legge tutto di un fiato, e francamente, che si sogna di vivere...
RispondiEliminaBellissimo....di una passione travolgente...leggendo m'immedesimo...lasciandomi
RispondiEliminatrascinare in un sogno sublime....
Niente potrà mai esprimere quello che sto provando,nel leggere ciò che hai scritto Guardiano!questa passione dimora dentro di me.. e leggere ciò,mi fa pensare che vorrei vivere sulla mia pelle,ogni momento che hai descritto!Non mi stancherò mai di leggere"IL CIELO NELLA NOSTRA STANZA",ma credo che dovrò smettere di farlo...altrimenti la mia passione sarà incontenibile ;-P DIMENTICAVO....SPERO DI VEDERE ANCH'IO IL CIELO NELLA MIA STANZA!:-)BACIONI...
RispondiEliminami è piaciuto la premessa sulla differenza tra volgarità e emozione è nel modo in cui ci si esprime. mi è piaciuta l'intensità della passione che però lascia trasparire in sentimenti e la scelta musicale che porta all'obio. ma soprattutto il fatto che sia solo un inizio da cui ricominciare ...
RispondiEliminaDevo correggere un commento su Mia:
RispondiElimina.. . dopo averlo lungamente collaudato in parole e OPERE. . .
Mi unisco al commento anonimo del 5 ottobre con ,logicamente data l'età, una variante del tempo del verbo:avrei voluto anch'io. . . .
Vedi, credo che tu piaccia tanto perché dai voce ai sogni di entrambi i sessi. Ogni donna vorrebbe sentirsi dire quello che dici e ogni uomo, segretamente, vorrebbe essere capace di dirlo.
Purtroppo di Guardiano ce n'è uno solo. Dobbiamo farcelo bastare e accontentarci di sognare, che è peraltro lo scopo per cui è nato.
Comunicazione di servizio per Brezzamarina:
RispondiEliminaHai letto gli altri post simili?
Bene rimangiati il tuo dubbio finale, come hai potuto vedere in seguito, il Guardiano ha scritto altro in merito.
Purtroppo la stanza sembra essere sempre quella. . .
. . .forse sarà cambiata la LEI?
In fondo non importa, "caro" Brezzamarina, il risultato è sempre piacevole da leggere, scorrevole e fa sempre sognare.
Alla faccia tua, antipatico sempre!Sei per caso parente di Kiksister?
uvs