5 mag 2009

PENSANDO AL MIO IERI

Sai brezza, a volte i post migliori sono quelli che non si pubblicano, quelli che uno scrive e ha il pudore di far leggere, perchè parlano di sentimenti veri e talmente fortiche devono rimanere nascosti in un angolo segreto dell'anima. Come ben sai le cose più belle sono riservate e private, solo mie e tali rimaranno ahimè per sempre. Piccole perle di una bellezza scintillante che parlano di un qualcosa che non posso e non devo condividere, ma che credimi sono orgoglioso non solo di provarle, ma anhe di essere riuscito a renderle vive su un foglio di carta.
Il peggior censore del guardiano è se stesso, e seppure condivido nei contentuti ciò che ti ha detto catone, ti devo riconoscere che il livello emozionale ieri era bassissimo.
Non devo scuse per aver pubblicato qualcosa non all'altezza del passato, ne promettere di astenermi dallo scrivere se non sento la dovuta forza nelle parole che intendo utiilizzare, quello che mi impegno a fare è sicuramente cercare di migliorarmi, ma è questa una cosa a cui anelo da sempre in ogni campo della vita.
Brezza, sei stato omaggiato anche tu di un post, il circolo di chi si può fregiare di questo onore è ristrettissimo, ma non ne andrei fiero fino in fondo al posto tuo.
Questo post per mia scelta non prevede la possibilità di commenti, chi vuole può in privato discuterne con me. Non voglio polemiche sterili sull'isola e dopo tutto di così poca rilevanza per la vita quotidiana, sarebbe solo un inutile spreco di tempo e di energie.