Sai navigante, ci sono sensazioni delle quali a volte non riesci a godere immediatamente fino in fondo, però ti rimangono dentro, le assimili pian piano e solo dopo un pò hai la perfetta percezione di ogni sfumatura di cui esse sono impregnate. E' un pò come un buon pasto, sul momento godi solo dei piaceri immediati che è capace di darti, ma se dopo ore hai ancora il retrogusto del vino che ti delizia, ti è rimasto impresso lo splendore di un piatto che si presentava bene, l'odore intenso e profumato ti riempie le narici, beh in quel momento sai che non ti sei nutrito, ma hai condiviso con lo chef attimi di intensa poesia culinaria. Ecco, io di quelle emozioni ancora nutrivo il mio animo venerdi mattina, ma ciò che mi aveva emozionato non era stato un piatto da gran gourmet, ma un momento molto intenso che avevo vissuto il giorno precedente.
Ho ricevuto nel pomeriggio di giovedi un dono che attendevo ormai da tanto tempo, forse troppo, e sul momento ho creduto di essermi goduto ogni singolo istante, dalla lenta e accurata apertura del pacco, alla vista del dono che mi ha estasiato, la fase di montaggio e infine la telefonata che ho fatto per ringraziare chi mi aveva reso così felice. Si e non esagero, ero davvero felice come un bambino, come un cretino, senza pudore, senza remore, senza limiti e non solo per la bellezza estetica dell'oggetto, di per se elevata, ma per il valore intrinseco. Cosa che ho però compreso fino in fondo solo venerdi mattina, ragionandoci a mentre fredda.
Forse sono stato io che ho caricato di significati che non aveva quel regalo, semplicemente autosuggestionandomi oppure ho davvero creduto di avvertire tutto ciò che quel regalo voleva dirmi pur senza parlare.
Sai navigante, in quegli istanti di quiescienza dei sensi, succede spesso che il cervello e il cuore lavorino in un unica direzione, si ha come la sensazione di essere davvero padroni del proprio destino, si vive nell'illusione di essere più forte della verità che ti circonda e che hai in dono la forza per plasmare e formare il futuro sulle tue esigenze. Sono momenti in cui gli odori che hai ancora dentro sono forti, intensi ed è strano perchè anche una telefonata è riuscita a caricarsi di sensazioni olfattive. E' come se avessi sentito non solo con l'udito, ma con ogni parte di te stesso l'interlocutore, una sensazione quasi animalesca.
Ed era appunto quella la magia che avevo dentro e che non avevo compreso fino in fondo immediatamente, quello splendido regalo non era solo un oggetto, ma un tramite che stava creando una sorta di connessione extracorporale, capace di trasportarmi in un mondo parallelo dove chi si cerca, si trova e decide di non perdersi mai più.
Però poi quella stessa realtà dalla quale stavi fuggendo, ti ghermisce brutalmente e senza nessun rispetto per la tua felicità. Il letto nel quale riposi non può rimanere sfatto, gli impegni assunti in precedenza vanno ottemperati e la vita riprende il suo lento percorso quotidiano. Cosicchè il tempo trascorre inesorabile, le situazioni si accavallano in un frenetico susseguirsi e viste come sono andate le cose nei giorni successivi, prendi coscienza che quello che hai vissuto era davvero un piccolo sogno, solo tuo.
Mai illudersi che il sogno diverrà realtà, succede solo favole o cartoni animati.
P. S. non ti lascio con la curiosità di sapere qual'è il regalo, lo scoprirai nei prossimi giorni, te lo farò vedere, porta solo un pò di pazienza, ogni cosa a suo tempo.
MUSICA DI SOTTOFONDO:
I SOGNI SON DESIDERI - Colonna sonora del Cenerentola di Walt Disney
Caro guardiano come ti ho già detto una volta, nel mio pc i pulsanti che stanno sotto nn li vedo, e questa volta mi servivano. Avrei cliccato su INUTILE !! Perchè caro guardiano se nn sò che ..... (meglio mettere solo i puntini) è questo oggetto, nn posso capire nulla di quello che hai scritto !! E poi lo sai la curiosità è donna , quanto dovrò aspettare per saperlo ??? Ti annoderei delicatamente una sciarpa al collo quando fai così !! SMACK
RispondiEliminaquando nn hai voglia di scrivere, ke lo fai a fare? si legge ke 6 svogliato e nn sono l'unico a dirlo, qualcun altro con senso critico, azzie a dio.
RispondiEliminaCome ho già detto speaker, se non trovi il pulsante per dire che è pessimo il mio post, ahimè non è colpa mia, ma del tuo browser. Comunque sappi che sei in buona compagnia a quanto pare, al momento i pessimo sono 3, oltre al tuo ovviamente, non dispero di aumentare però il numero entro sera.
RispondiEliminaReputo alquanto gratuite le critiche rivolte al guardiano. Non è mica la Sibilla Cumana! Semplicemente scrive ciò che sente.
RispondiEliminaBrezza, dovresti rivedere un po' i parametri del tuo senso critico. Talvolta sembrano avere la stessa scadenza settimanale.... degli yogurt.