A volte ho l'impressione che le cose che mi vengono spontanee, quelle che vorrei comunicare qui, trasformerebbero questo blog in una sorta di diario, mentre invece ho riservato un antro di quest'isola per quello. Un luogo mio, dove riesco a liberarmi, proprio perchè ad esso non vi accede nessuno.
L'isola è invece un luogo nato per lo scambio di idee e di opinioni, un posto dove nel tempo in tanti sono transitati, qualcuno si è guardato intorno prima di andare via, qualcun altro mi onora della con la sua presenza e credimi naufrago è un piacere vedere che quotidianamente sono tante le persone che approdano qui.
Intorno a questo e ad una frase che mi è stata detta tempo fa, che ho ragionato per un pò in questi giorni. Si discuteva amabilmente tempo fa di questo blog con un'amica e ad un certo punto mi ha detto "tu usi l'isola per mostrarti in un modo diverso da quello che sei" volendo sottintendere che per me è diventato tutto ciò un mezzo di seduzione.
Io su questa frase mi ci sto arrovellando da tempo e il perchè è presto detto, mi chiedo se ci sia un fondo di verità, se io ho davvero creato (inconsciamente, sia ben chiaro) questo mezzo per cercare di avere nuove amicizie femminili (perchè poi era quello il senso della frase) o se invece dietro a tutto questo lavoro c'è davvero la voglia di chiacchierare con le persone, comunicare con gli altri usando questo mezzo.
Questo mi ha portato a riflettere su ciò che in quest'anno o poco più è successo intorno a me. Ho riflettuto sulle persone che ho conosciuto? Se in qualche modo ho cercato di approfittare di loro? Se ho davvero usato il blog per circuirle? Le risposte che mi sono dato, facendo una serissima e approfondita analisi critica, sono una lunga serie di NO.
Certo è vero, ho conosciuto tante persone che mi hanno apprezzato prima per quello che scrivo e poi per come sono e indubbiamente questo è merito dell'isola, ma non ho fatto in nessun modo distinzione tra i sessi e mi sono approcciato a tutti nello stesso modo, anzi forse ho avuto maggiore pudore verso le donne che non con gli uomini.
Non ho cercato di rapportarmi diversamente da quello che sono, c'è stato nei miei atteggiamenti sempre tantissima coerenza, sia verso chi è approdato qui sin dalla prima ora e sia verso coloro che vi sono arrivati nel tempo, nessuno ha subito alcun tipo di avance che potesse poi trasformare il tutto in un'amicizia di tipo intimo.
E quindi se sostanzialmente non ci ho mai provato a creare dei rapporti di tipo "fisico" grazie al blog, perchè ho dato quest'impressione? La domanda credimi è lecita e me la devo porre naufrago, perchè ho tantissimo rispetto per l'intelligenza della persona che ha fatto le considerazioni a monte di tutto ciò. Desidero quindi che tu mi aiutassi a capire, perchè se qualcuno è arrivato ad avere quest'opinione di me, certamente da qualche parte devo aver sbagliato.
Ecco, lo so, ero partito dicendo che non volevo scrivere di me e dei miei pensieri e poi mi ci sono ritrovato immerso fino al collo, ma credimi naufrago è necessario che mi chiarisca questo dubbio, anche e sopratutto grazie al tuo aiuto. Per me è importante correggere gli eventuali errori di approccio alle persone, perchè se è pur vero che non si può piacere a tutti è anche certamente vero che essere conosciuto per qualcosa di diverso da quello che sono mi darebbe estremamente fastidio.
SOTTOFONDO MUSICALE:
IO VORREI... NON VORREI: Lucio Battusti (karaoke versione) clicca qui
Non hai capito quella frase""tu usi l'isola per mostrarti in un modo diverso da quello che sei"!Te la spiego io: si nasce e si cresce in un certo modo Matteo e quel modo, volenti o nolenti, ce lo portiamo per il resto della nostra vita. Non è che facendo un blog e scrivendoci sopra si cambia:"natura non facit saltus" Eccoti spiegata la frase, detta senza animosità o cattiveria- credimi-dalla persona che ti è cara o che ti è stata cara, scegli tu :-)
RispondiEliminaColgo nel tuo commento due diversi spunti di riflessione e quindi mi preme rispondere in maniera differita ad entrambi.
RispondiElimina- La storia ci insegna che siamo in grado (come esseri umani) di cambiare. Le esperienze comunque sia modificano il nostro essere e se il tuo ragionamento poteva essere valido un paio di anni fa, credimi oggi non è più così e mi spiace di non poter avere una possibilità concreta di dimostrartelo. Certo, hai ragione,difficilmente si cambia, ma non è detto che sia impossibile e mi conforta il fatto che le amicizie che sto sviluppando grazie a questo mezzo sono quasi più maschili che femminili e credimi ancora non mi sento attratto fisicamente dagli uomini :-)
- So benissimo che non c'è animosità, ne cattiveria da parte tua, se solo lo pensassi non mi porrei dubbi sulle tue affermazioni, le derubricherei a cose inutili e via. Invece no, come ho già avuto modo di scrivere, sei per me importante, un punto di riferimento alto. Vorrei inoltre che fosse chiara una cosa, per me tu non sei cara al momento, ma sei stata, sei e sarai la donna che avrei voluto mia, quella a cui dedicare ogni pensiero, azione, gesto e se ho preso coscienza del fatto che a te non importa molto di quello che ti dico o forse sono semplicemente io che non sono importante, questo non vuol dire che automaticamente cancello ciò che sento per te, semplicemente com'è giusto evito di infastidirti.
Credo di essere stato chiaro come più non posso e di averlo fatto con estrema sincerità e con il cuore in mano.
Ti voglio e ti vorrò per sempre bene, oltre non mi è consentito
P. S. ho saputo solo adesso che la persona che ha scritto il commento è diversa da quella che avevo immaginato io. La mia risposta va quindi intesa come indirizzata a una donna per me importante e non all'anonimo in questione. Mi dispiace per l'equivoco e chiedo scusa a entrambi, d'altronde è la prova di quanto sia poco capace.
RispondiEliminache risata liberatoria, ragazzo!
RispondiEliminaragazzo, sei diabilico
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