Oggi mi permetto, nel mio piccolo, di aggiungere una piccola postilla, quella che tratta del satellite di Marte dal nome EUPALLA.
Questo satellite mutua il proprio nome da una dea greca poco conosciuta. Esso è invisibile solitamente all'occhio umano, se non si escogita un piccolo trucco, quello di metterlo in risalto con uno sfondo verde, riquadrato solitamente da delle striscie bianche. I prmi avvistamenti di questo corpo celeste risalgono ormai ad oltre un secolo fa e se in un primo tempo era stato immaginato di cuoio, dopo attenti studi si è appurato che è composto da materiale sintetico. Questo spiega pure le strane traiettorie che di solito assume, ovviamente secondo gli scienziati che lo studiano e che cercano in tutti i modi di opporsi ad esso, i portieri.
Questo satellite, di forma sferica, si manifesta di solito uno o due giorni alla settimana. Spesso è visibile la domenica intorno alle 15.oo (anche se in alcune circostanze anticipa la sua apparizione al sabato sera). Per alcuni fortunati esiste anche la possibilità di un avvistamento infrasettimanale, quello che il filosofo cinese Fan Toz Zi definì "il mitico mercoledi di coppa".
L'adorazione della dea Eupalla e quindi i riti che ad essa dedicati, sono alquanto strani. Molti uomini sciamano verso i luoghi preposti per lo svolgimento del culto, nell'orario in cui è prevista l'apparizione del satellite, altri invece si rinchiudono in spazi agusti e isolandosi in contemplazione ascetica, si ritrovano illuminati solo da uno schermo TV (possibilmente piatto, HD e di 42"). Quando ha inizio lo spettacolo, gli uomini si abbandonano a strani riti scaramantici, speranzosi che il risultato di tutto ciò sia a loro propizio.
Anche se quasi tutti gli uomini sono fedeli, dobbiamo dire che esso è scisso in varie religioni a cui fanno riferimento. Esistono adepti che possiamo definire Juventini, altri napoletani, romanisti, milanisti e così via. Esiste anche una razza di eretici e miscredenti, che di solito si vestono di nerazzurro, adoratori del Dio Moratti, che si macchiano continuamente di blasfemia, parlando di qualcosa a loro sconosciuto.
I cuccioli di uomo vegono indottrinati sin da piccoli a questa religione dai loro genitori maschi, che appena si rendono conto che i loro eredi sono nelle condizioni di camminare, regalano a questi ingenui bimbi, un simulacro della loro amata Dea. I piccoli vengono poi successivamente sacrificati a questo culto e mandati a correre, sbuffare, lottare, adirittura a lanciarsi contro il proprio avversario, pur di permettere ai loro papà di urlare incessamente un mantra dal suono strano. GOAL GOAL GOAL.
Ogni 4 anni, come in questo periodo, per il tempo di circa un mese, a causa della sua strana orbita, Eupalla si avvicina a Venere e anche le donne ne vengono influenzate. Alcune si appassionano e cercano di entrare in contatto diretto con i loro uomini per conoscere le alchimie che regolano i riti, cercando anche di capire le regole basilari secondo cui un sacerdote è fuori gioco e altri no (operazione umanamente impossibile). Altre a dire il vero, la stragrande maggioranza, iniziano a maledire invece con sempre maggiore frequenza Eupalla, perchè invade la vita quotidiana di quasi tutti i terrestri.
Questo è uno dei giorni in cui è possibile un avvistamento e alle 16.00, i maschi italici e qualche donna, saranno incollati al proprio televisore, nella speranza che i loro eroi possano metterli nelle condizioni di ripetere incessamente e ripetutamente il mantra di cui prima, per tornare poi a riunirsi di nuovo nei prossimi giorni.
Quante parole sprecate solo per dire che oggi la nostra nazionale si gioca la qualificazione agli ottavi e invitare così tutti a incitarla, sperando di avere "una squadra fortissima" e di non fare una Figura di M..a
Mi preme anche dire che Eupalla (clicca qui) è stata una geniale invenzione di un grande giornalista sportivo, Gianni Brera. Un uomo che ha saputo rendere epico il gioco del calcio, perchè alla fin fine sempre di un gioco si tratta.
Evito infine di spiegare il perchè e il percome gli uomini si sentono così coinvolti da 22 cristiani che corrono in mutande dietro una palla, credo che rimane un mistero per chiunque, nascosto dentro di noi forse in maniera più segreta del terzo mistero di Fatima
Ah dimenticavo
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Che sogno di m...a !! ecco che succede a non prendere nemmeno un giocatore del Palermo !!
RispondiEliminaPopopopopopo
Spiego due cose, adesso mi è concesso visti gli sviluppi del mondiale italiano.
RispondiEliminaItalia facci sognare fu il titolo di prima pagina della Gazzetta dello Sport il giorno di Italia - Brasile 1982, partita che una squadra ormai fuori da quella competizione, viste le circostanze, vinse in maniera strepitosa. La stessa rosea poi lo utilizzo come titolo il giorno delle parite seguenti, fino all'11 luglio data della vittoria sulla Germania. Speravo nella scaramanzia, così come ho riportato anche Checco Zalone, di certo non speravo di veder vincere un nuovo mondiale, ma almeno il passaggio di turno.
La tua considerazione sui giocatori del Palermo? Adesso capisci perchè il calcio è una cosa da maschi :-)
Ah Eupalla aiutaci tu
NO COMMENT!!!!
RispondiElimina:))))))))))))))
Stella
come figlia di un calciatore e successivamente allenatore, il satellite Eupalla è nel mio piano astrale fin dalla nascita e non mi abbandona mai.... si a volte mi stanza un po'... a volte mi fa discutere con qualche maschio agguerrito o avversario; ma in fondo il gioco del calcio (e sottolineo il gioco e non ciò che ruota intorno) è ancora una "bella cosa"! e Gianni Brera è stato davvero un grande!
RispondiEliminasai, si legge sempre col sorriso.
RispondiEliminaè stato il primo tuo post scherzoso che ho letto a suo tempo e mi piace ancora oggi, ragazzo