ci siamo amati in questo nostro azzurro nascondiglio,
estranei ad ogni umano pudore.
E adesso,
mentre sei dolcemente addormentata al mio fianco,
leggiadra, come sospesa in una bolla di sapone,
osservo la tua schiena nuda
e sento forte il desiderio di scrivere su di essa
la più dolce di ogni poesia.
Sfioro delicatamente la tua pelle,
mentre il cuore mi sobbalza nel petto
sussurrandomi frasi sconnesse e prepotenti,
che scorrono impetuose dentro di me
come un fiume in piena,
che nulla riesce ad arginare.
Sei dentro ogni mio desiderio
da quando mi hai sussurrato amore,
un'ondata di sole,
che ha squarciato il buio che incupiva la mia anima.
Adesso so finalmente che ci sarai oltre le barriere del tempo,
infinitamente,
perdutamente insieme.
Con naturale grazia ti giri,
mi guardi,
sorridi
e stringendomi a te
suggelli con le tue labbra il nostro patto d'amore.
Grazie per il riscontro positivo che mi avete tributato.
RispondiEliminaQueste sono solo alcune delle mie 'vecchie' poesie, troverò il modo per recuperarne qualcun altra, qui direttamente sul blog, oltre che nella raccolta che mi accingo a completare.
Baci