E' Natale ogni volta
che sorridi a un fratello
e gli tendi la mano.
E' Natale ogni volta
che rimani in silenzio
per ascoltare l'altro.
E' Natale ogni volta
che non accetti quei principi
che relegano gli oppressi
ai margini della società.
E' Natale ogni volta
che speri con quelli che disperano
nella povertà fisica e spirituale.
E' Natale ogni volta
che riconosci con umiltà
i tuoi limiti e la tua debolezza.
E' Natale ogni volta
che permetti al Signore
di rinascere per donarlo agli altri.
Madre Teresa di Calcutta
che sorridi a un fratello
e gli tendi la mano.
E' Natale ogni volta
che rimani in silenzio
per ascoltare l'altro.
E' Natale ogni volta
che non accetti quei principi
che relegano gli oppressi
ai margini della società.
E' Natale ogni volta
che speri con quelli che disperano
nella povertà fisica e spirituale.
E' Natale ogni volta
che riconosci con umiltà
i tuoi limiti e la tua debolezza.
E' Natale ogni volta
che permetti al Signore
di rinascere per donarlo agli altri.
Madre Teresa di Calcutta
Sto compilando una lista con i nomi delle persone che non sanno cosa sia realmente il natale perchè non lo hanno mai davvero vissuto, mi ci sono messo ovviamente in testa anche se vedo che la compagnia è tanta..............
ciao :-)
RispondiEliminaho una lunga lista anchio
seguirò il tuo esempio.....ciao
nonnina
Grazie della visita nonnina e mi auguro di ritrovarti presto da queste parti a commentare qualche mio post meno pessimista.
RispondiEliminaBuon Natale
Sai ieri è successa una cosa curiosa,
RispondiEliminavolevo comprare un libro delle mie solite
letture che già ti ho accennato,niente...
niente che già non avessi letto,
frugando :-))una commessa mi ha guardata stranamente. ho trovato soffocato dietro una marea di libri per bambini un piccolo libro
grigio con scritto Madre Teresa.
Sfogliandolo una benedizione scritta di suo pugno,ho pensato un cimelio! l'ho comprato...
é un breviario dei suoi insegnamenti...
io ritengo che quello che questa
'piccola' grande donna ha fatto è quello che
dovrebbe essere la messa in pratica della parola di Dio,per chi come lei ha scelto quella strada..e qui mi fermo per non scantonare ed essere buona...
io ritengo di essere una persona con
fame spirituale,così avrebbe detto lei,
non sò pregare...ma questa è un'altra storia...ti lascio un suo pensiero...
-Quando raccolgo una persona dalla strada
e le dò un piatto di riso,un pezzo di pane,
ho saziato il suo bisogno,l'ho soddisfatta.
Colui però che è rinchiuso,che si sente non
voluto,non amato,quella persona emarginata
dalla società,respinta,vive in una povertà
più acuta,più dura a soccorrere-
premio Nobel per la pace 1979 Oslo
alla prossima ciao ..
nonnina
grazie davvero è un regalo bellissimo da lei a noi, da te a me
RispondiElimina