Adoro la complicata cripticità con cui si esprime Samuele Bersani, lascia poco spazio all'interpretazione delle parole. Emozioni che sembrano solo nascoste, ma che celano dietro un turbinio di immagini un significato intrinseco ed intriso ovunque di poesia.
P. S. La domanda che campeggia sul post è ricavata dal titolo della canzone che segue, omonima del film di Aldo, Giovanni e Giacomo a cui ha fatto da colonna sonora. Per ciò che concerne la risposta, penso che chiunque si ponga il dubbio sulla propria felicità o meno, di fondo non lo è.......
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Ciao Guardiano..... su Samuele Bersani..... concordo pienamente: un vero poeta... un artista formidabile .... io l'adoro.
RispondiEliminaPurtroppo in Italia quelli bravi.... vengono accantonati....
Per la felicita'... invece.... credo che siamo sempre alla ricerca di chissa' che cosa... e per la quale non riusciamo mai a godere appieno di quello che ogni giornata ci dona.
Dovremmo imparare a vivere nel qui e ora....perche' e' l'unico momento che ci appartiene: il passato nn c'e' piu' e il futuro non ancora....
E poi basta veramente un niente per cambiati la vita....in peggio.... difficilmente in meglio.
Stella.
Concordo su tutto, mi permetto solo un'aggiunta su Samuele Bersani (visto il cognome, meglio aggiungere il nome :-) )
RispondiEliminaA volte è troppo bravo per essere capito, mi sa che quello è il suo solo difetto.
Visto il tuo commento...... potevi anche dire solo Samuele!!!!!! ah ah ahahahaha.........
RispondiEliminaBuonagiornata!
:))
Stella