14 giu 2013

IN CIMA





Da quando è nato questo blog, molto è cambiato. Le impostazioni, i colori, la grafica, la frase che apre il blog.
Ecco, dopo che per quasi un anno vi ha campeggiato un brano tratto da "Il piccolo principe" oggi ho provveduto a cambiarla di nuovo.

L'ho fatto copiando e adattando al maschile, una frase che nel 1977 fu appuntata sul retro di una Polaroid, da parte della madre di una mia affezionata naufraga. Ho avuto l'onore e il privilegio di leggerla poco più di una settimana fa e subito ho pensato che fosse perfetta per aprire questo nostro spazio, perchè ne rispecchia in pieno la filosofia di fondo. La curiosità come molla e chiave di vita, la voglia di conoscere ed esplorare tutto ciò  che riguarda i sentimenti, il mondo che ci circonda, l'essenza stessa del nostro essere al mondo. 

Ho quindi chiesto in primo luogo il permesso di pubblicarla e di allegare la relativa dedica e qui mi permetto di completare il tutto con un enorme e sentito grazie a chi mi ha concesso questo enorme onore e privilegio.


P. S. Completo il post con una piccola, ma dovuta postilla. L'unica cosa che è stata sempre presente, immutata e immutabile nel tempo, è la frase che chiude il blog. Scritta da Biagio Antonacci, sembra perfetta per questo mio spazio








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