21 giu 2013

L'ESTATE






Ovemai qualcuno ne avesse perso la memoria, questa è l'estate di Vivaldi, tratta ovviamente da le quattro stagioni. 
Forse, nella sua interezza, non è il brano più conosciuto dell'intera opera, ma a mio avviso è di una devastante bellezza.

Vi invito, dopo ad averlo ascoltato per bene, a soffermarvi sull'espressione della solista, è quasi in estasi, inebriata e trasfigurata dal suono del suo stesso violino, io l'ho trovata stupenda.





Nessun commento:

Posta un commento

Non saranno pubblicati:

* messaggi non inerenti al post
* messaggi totalmente anonimi (cioè senza nome e cognome o pseudonimo)
* messaggi pubblicitari
* messaggi con linguaggio offensivo
* messaggi che contengono turpiloquio
* messaggi con contenuto razzista o sessista
* messaggi il cui contenuto costituisce una violazione delle leggi italiane (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc.)
* messaggi il cui contenuto rappresenta un'aggressione alla persona e non alle sue idee


Non è possibile copiare e incollare commenti di altri nel proprio (potete rispondere in calce al commento a cui volete fare riferimento)
Comunque il proprietario del blog potrà in qualsiasi momento, a suo insindacabile giudizio, cancellare i messaggi.
In ogni caso il proprietario del blog non potrà essere ritenuto responsabile per eventuali messaggi lesivi di diritti di terzi.