Sento il tuo desiderio salire, come una marea tropicale. Il tuo respiro mi da brividi sulla pelle, la mano sul tuo petto ,sento il tuo cuore accelerare.
Come al solito hai spento lo stereo, la musica che per tutta la sera ci ha languidamente accompagnati qui, ha lasciato il posto al silenzio. Sai che a questo punto quello che voglio sentire è la musica sensuale dei nostri respiri.
E adesso basta! non ne posso più di fare la protagonista di questi tuoi post. Cribbio sempre chiusa qui in questa stanza,a ballare tanghi e a fare cose vietate ai minori, io e te, con il cielo della nostra stanza , al buio e altro. Per carità , non dico che non mi sia piaciuto, ma ogni tanto, mica sempre!
Mai una volta che mi abbia portata al cinema, mai a teatro, mai una cena fuori.
L'unica cena , anche quella in casa! e per fortuna era arrivata Eretica a salvare un po' la situazione.
Oggi mi sarebbe piaciuto andare in centro, ho visto dei sandali favolosi, e invece no! qui in questa stanza ,come sempre.
Sappiati regolare, il prossimo post: a spasso per Parigi o niente.
Poveretta! Ha ragione, la cena senza secondo, sempre in quella camera! Però non è proprio del tutto vero. Io ricordo un accenno ad un aperitivo, speravo fosse stato fatto in un bel locale, sul lungomare di Salerno, ma adesso incomincio a dubitarne. Guardiano sei molto egoista, una donna non si tratta così, non la fai respirare, attento che arriva a parlare di clausura, è una definizione preoccupante.
RispondiEliminaE poi non la lasci in pace neppure quando lei si allontana (scappa?). La raggiungi oniricamente, e sempre in una stanza!
Parigi è il minimo, aggiungi passeggiate all'aria aperta, shopping che piace tanto e sempre,una bella serata a teatro, una mostra interessante, dalle delle distrazioni o quella stanza che per te è il paradiso rischia di diventare un inferno! E poi se se ne va, devi rincominciare tutto da capo, devi istruire la nuova protagonista secondo la tue aspettative, troppo faticoso, Guardiano. Dammi retta trattala meglio, non come un uccellino in gabbia al buio.
u.v.s.
Appunto, questo è il tipo di commento del quale parlavo in testa al post.
EliminaFarò in modo di mettere in contatto Kikstar con u.v.s. e sono proprio curioso di ascoltare un loro dialogo, sai quante cose avranno da dirsi.........
Sì! bellissima idea, Kiksister, scambiamo le parti e teniamolo in stanza, lontano dal suo mare e dalla sua amata Costiera, lontano dalle sue abbuffate con gli amici, a cui non ci invita, lontano dal suo adorato greco di Tufo:in stanza non si mangia, non di beve!
RispondiEliminaDiamogli solo un unica cena bislacca.
Facciamogli provare quello che è costretta a subire la poveretta!
u.v.s.
Posso intervenire anch'io?
RispondiEliminaAnche se ammetto che tutti quei post, mi facevano sognare, fantasticare e sospirare, adesso mi rendo conto che la situazione della poveretta non è poi da invidiare così tanto, alla lunga è stressante.
Ringrazio Kiksister per aver portato il problema alla luce e u.v.s. per aver concordato , ho capito che i sogni hanno un prezzo e a volte alto, troppo per i miei gusti, meglio accontentarsi di quello che passa il convento, ma essere liberi. Guardiano sei un egoista.
Chicca
ahahahahahahahah sister sei fantastica!!! dire che ho riletto tante volte i suoi post...alcuni anche con le labbra semi aperte e con un nodo alla gola...trattenendo le lacrime per altro senza mai riuscirci! ma si dai ogni tanto una boccata d'aria farebbe bene...Parigi romantica...ma vorrei andare a Disneyland...:))) Grazia
RispondiEliminaMa che dite portarla a fare shopping, a teatro?
RispondiEliminaMa che ci vada con le amiche a fare acquisti!!
Continua a scrivere di quell'amore di cui è così difficile trovare la parole
all'ennesima potenza per descriverlo.
Puoi cambiare le mura ma non il suo contenuto non portarla a fare la spesa!!
:-)))
Carmen