Cosa significa essere condannati a nascere e di conseguenza a vivere credendo ostinatamente in una cosa? Semplice, che in tutto ciò che ti accade quotidianamente riesci a vedere il motivo stesso per cui sei venuto al mondo.
Ora lo so, a volte questo è una dolce condanna, mentre altre ti detesti con tutte le tue forze, ma alla fin fine, dopo più di quarant'anni di vita, sai che sei così per natura, ti ci sei anche affezionato al tuo modo di essere e allora ti fai andare bene tutto.
Perché questo preambolo? Semplice, girovagando per un mercato l'altro giorno mi sono voluto togliere lo sfizio di acquistare un nuovo cover per il mio cellulare. Avevo voglia di qualcosa che fosse meno anonima della solita plastica monotonamente monocromatica e così mi sono avvicinato ad una bancarella e ho cercato tra i foderi applicabili al mio modello di smartphone.
Ho scelto quello nella foto, istintivamente.
In primo luogo perché era il meno brutto, poi perché io lassù, sulla cima della Torre Eiffel ci sono stato e poi perché questa foto, scattata dal Trocadero, io ce l'ho identica, mia.
Quel cover era perfetto per me e come potete capire dalla foto, è mio.
Ora, però, mentre continuavo a gironzolare alla ricerca dell'obiettivo della mia sortita, lentamente mi è tornata alla mente una vecchia canzone di Gino Paoli, una di quelle che non sono diventate famose per la massa di distratti ascoltatori, una di quelle che forse ricordano in pochi. Io sono tra questi.
Mi ha ricordato in maniera molto semplice il mio viaggio a Parigi di ormai quasi 5 lustri fa, perché la musica è intrisa di quell'atmosfera che solo la Ville Lumiere sa regalare. Ho sempre immaginato che sia stata scritta lì, in quella città, una mattina, al rientro da una notte folle, una di quelle che ho vissuto anche io, ricordi che mi godo di tanto in tanto, riassaporandone ogni attimo.
Però la magia è durata davvero poco, troppo poco, perché sono tornate su come una lama che mi ha trafitto il cuore anche le frasi che volevo dimenticare....
E mi domando ancora l'amore che cos'è:
spesso sogno una donna che non c'è,
e cerco le sue labbra che cercano le mie
ma mi risveglio: sono fantasie...
Ed io sono così, da sempre.
In tutto ciò che mi accade cerco di trovare il lato romantico, quello dolce, quello che ti fa stare male ancor di più, se soffri, perché io vivo questa mia vita con la necessità di amare fino a sfinirmi, con tutto me stesso e questa frase racconta perfettamente chi sono e come sono e delle delusioni che ho patito e patisco per il mio modo di essere.
Parla di quanto ancora desidero una donna che non è mia e che comunque resterà mia per sempre, quanto voglio le sue labbra, i suoi baci, il suo corpo. Parla di quanto vorrei incontrarla sulla sommità di una scalinata, in un'altra capitale europea e di poterla scendere con lei, mano nella mano, sino ad arrivare al portone di una casa, non una qualsiasi e poterci scambiare uno di quei baci che nessuno potrà mai raccontare, perchè troppo bello da essere descritto con le parole.
Insomma, io sono un credulone matricolato, che non smetterà mai di fare dell'amore il suo credo eterno.
Poi però mi trovo a dovermi confrontare con la frase successiva della stessa canzone.....
"Tu forse cerchi troppo: l'amore, l'utopia...
ma l'importante è una che ci stia;
con tutti i suoi casini e tutte le manie:
l'amore, sono solo le bugie!
E subito, ogni volta, parte immediatamente la stessa domanda Sarà vero? L'amore è solo un'enorme palla?
No, io mi auguro di no, perché seppure è vero che io sono un credulone, non posso prendere questa come una verità assoluta, perché altrimenti avrei vissuto ogni singolo giorno della mia vita fermo in una falsa convinzione.
Io sono certo che l'amore esiste, che non sono solo le bugie che ci raccontiamo, non posso nemmeno prendere in considerazione l'eventualità che l'amore sia una bugia, l'amore esiste, l'amore è vivo in ognuno di noi e posso accettare che nessuno abbia più voglia di viverlo, che pochi abbiano il coraggio di affrontarlo, ma non posso sbagliarmi quando affermo che l'amore è l'essenza stessa della vita.
La mia, almeno.
Mio figlio si e' fatto tatuare tra le spalle il motto della sua vita, il suo credo.
RispondiEliminaTu dovresti tatuarti " lasciate ogni speranza voi che mi conoscete"!
Sei incorreggibile, segui la tua convinzione senza ascoltare chi vorrebbe lenire i dolori, concordi che ha ragione, ma poi continui con i tuoi voli pindarici.
Sei disarmante!
Uvs
Ma non c'è niente da fare! Non si può cambiare il proprio modo di essere. Si può cambiare idea su qualcosa o su qualcuno, ma la propria natura no. Io ti capisco, Guardiano! Le persone come te non si accontenteranno mai di un surrogato, tanto per mettersi il cuore in pace. Non rinunceranno mai al sogno e non daranno mai ascolto a chi cerca di convincerli, anche amorevolmente, ad arrendersi alla realtà. Non ne sono capaci. E se il sogno è l'amore, lo rincorreranno in eterno, con caparbietà, certi che, comunque vada, ne sarà valsa la pena, proprio perché, come dici tu, è l'essenza della vita.
RispondiEliminaL'amore? Ogni volta che lo penso e mi batte il cuore è amore,ogni volta che lo vedo e mi batte il cuore è amore,ogni volta che lo bacio e mi batte il cuore è amore,ogni volta che lo vedo andar via e mi batte il cuore è un dolore....ah l'amore....
RispondiEliminaNunù...
Lo puoi vedere anche nei film
RispondiEliminache per amore non puoi morire
ma puoi soffrire anche cent'anni
senza capire perchè
le scene perdono colore
e il freddo arriva alle mani
resti da solo nel silenzio
per raccontarlo anche a Dio
senti che tutto quello che hai
ti scappa via in un minuto
e non capisci perchè vorresti andare via
poi le tue lacrime e un gesto
si fermano in un respiro
e non vedi piu' niente
non puo' finire qui
rimani come un bambino
seduto davanti a un televisore
tu non capisci cos'è l'amore
E' l'amore che ci ha cambiato la vita
vive dentro un miliardo di cuori
e non si puo' piu' fermare
e' l'amore l'amore l'amore
che non mi fa piu' dormire
come un treno che viaggia veloce di notte
e che mi fa sognare
e' l'amore deluso sconfitto impazzito
scritto dentro mille canzoni
ques'amore di nuove promesse finite
di vecchie storie lontane
che differenza c'è anche questo è amore
Io non ho mai voluto piu' cercarti
perchè ho paura
ti ho gia' chiamato mille volte
senza risponderti mai
vorrei fermarti ad un portone
e poi assaggiarti per ore
ridere sulle tue labbra
dormire sulle tue spalle
poi scivolare nel buio del tuo vestito piu' nuovo
conquistare il mondo davanti agli occhi tuoi
poi liberare le mani piangere sopra i tuoi seni
per ritornare bambini insieme
E' l'amore che ci ha cambiato la vita
vive dentro un miliardo di cuori
e non si puo' piu' fermare
è l'amore l'amore l'amore
che non mi fa piu' dormire
come un treno che viaggia veloce di notte
e che mi fa sognare....
che differenza c'è anche questo è amore
E' l'amore che ci ha cambiato la vita
NUNU' semplicemente l'amore....ci ha cambiato la vita....
"Quanto tempo si perde cercando di descrivere l'amore: quanto è impossibile! Quanto è bello!Quanto fa male! Quanto è assurdo! E' così e basta ed è inutile imprigionarlo in parole, in frasi...tutti un po' lo facciamo...ma a volte .. non capire niente .. fa capire tutto..."
RispondiEliminabuona giornata Guardiano....
Nunù