THE END

Quando si decide di mettere la parola fine ad un'avventura che ci ha appassionato per tanto tempo, i ricordi che in qualche modo ci hanno legato ad essa, pian piano vengono a galla e ci ridanno il gusto, il sapore di tutte le cose belle che abbiamo assaporato insieme, ed è così che sto vivendo questo momento speciale per me, il mio ultimo post.

Lo voglio specificare subito, questo blog non chiude qui, continuerà a vivere e io non smetterò mai di pubblicare su di esso le mie poesie, i miei racconti, le mie elucubrazioni, ho ancora tanto da dire, da esprimere, da urlare al mondo, che certamente non posso permettermi di abbandonare questo mio posto, ma da oggi cambierà definitivamente, per chi ancora lo vorrà, il modo di fruire di questo spazio

Da questo momento in poi il mio Twitter e il mio Facebook si staccheranno completamente dal blog e saranno qualcosa di indipendente e forse loro si che andranno avanti fino ad estinguersi, anche perché non ho ancora preso una decisione in merito,  e non so dove mi porterà il cuore, devo essere onesto. 

In pratica il blog tornerà a vivere di luce propria essendo inevitabilmente meno visibile, sarà però al contempo anche più intimo e personale, mai un racconto del quotidiano, ma pur sempre un diario dell'anima.

E' una scelta obbligata questa, perché troppe cose sono successe in questi quattro anni e le ho superate per amore della scrittura, ma il dolore per qualcosa di immenso che non è stato e che comunque sia vivrà per sempre dentro di me, è così forte e vivido che mi costringe a separare, quasi a proteggere, questo blog da eventuali nuovi equivoci, che grazie ai Social Network si potrebbero generare facilmente. 

Quello di Twitter e Facebook è un mondo, dove la gente si ostina a misurare con il proprio vissuto e le proprie esperienze chiunque trova davanti a se e non si spende affatto per capire chi ha di fronte, pensando di avere il diritto di poter bollare tutto e tutti alla stessa maniera, sulla base del proprio passato. Questa è una cosa che non mi va, io non pretendo di essere diverso o migliore dagli altri, ma sono me stesso e chiunque ha cercato di comprendermi e si è speso per farlo davvero, senza fermarsi alla superficie, mi vuole bene e mi tratta come un fratello, un amico, una persona con cui dialogare quotidianamente, con i miei alti e i miei bassi, gli sbalzi di umori che fanno di me un essere umano e non un automa, ed è questo ciò a cui ho sempre ambito, sin dal primo momento in cui questo blog è nato. 

Questo spazio continuerà quindi a vivere, ma inevitabilmente vi dimenticherete di lui e di me con esso, il fatto stesso che non troverete più un link che vi riporta qui, vi metterà nella condizione di andare oltre e so bene che serviranno a poco le buone intenzioni, sarà così, ma questo poco importa, chi si ricorderà ogni tanto di me, resterà il bene accetto e le sue parole linfa vitale per me, per il resto pazienza, non è giusto che io mi metta in mostra per ostentare la mia presenza e comunque sia non ucciderò questo spazio, perché ad esso quotidianamente solo 2 o 3 di voi (potrei già scrivere adesso  i nomi di chi ci sarà tra uno, tra sei, tra dodici mesi)

Prima di ringraziarvi, volevo aggiungere un paio di cose. La prima è che comunque sia questo spazio non rimane esclusivamente di mia proprietà, di conseguenza se qualcuno troverà un mio post interessante, sarà libero di riproporlo dove e come vuole, condividendolo, copiando e incollando, facendone ciò che vuole, non mi importa, se poi nel farlo citate la fonte, ve ne sarei grato, specialmente se si tratta di una delle mie poesie. La seconda è che LA BUONANOTTE ci sarà sempre, sempre, sempre, fa parte di quel discorso che ho fatto sopra, di quel qualcosa che vivrà sempre con me e in me e che nessuno potrà mai cancellare, non ci è riuscita nemmeno la persona a cui è dedicata, immaginatevi se potrà mai riuscirvi un normale essere umano. Quello spazio è il mio quotidiano tributo ad un amore che avrebbe avuto essere immortale, ma che sarà tale solo per me.

Ed ora i saluti, che per voi molti saranno un addio, perché alla fine l'essere umano si dimentica di tutto e quindi sarà inevitabile che ciò accadrà anche con me, che per molti di voi sono solo un essere irreale che scrive ca..ate su uno spazio inesistente. Grazie, mi avete tenuto compagnia in questi anni e vi ricorderò tutti, nessuno/a escluso. 

Per chi invece resterà ancora qui a farmi compagnia, nei prossimi giorni ho in serbo un paio di sorprese speciali, ma queste sono riservate solo a chi continuerà ad esserci.

Baci e grazie.