E' una di quelle notizie che ti fa stare sempre di più male, man mano che continui la lettura, ma ignorarla saebbe ignobile.
Forza Camilla, fotti la malattia.......
Da Corriere.it del 08 Luglio 2011 di Angela Pederiva
Questa è la storia di Camilla. La bambina che «non conosce il profumo delle margherite, il sapore forte della cioccolata, il piacere di una passeggiata». Una giovanissima vita racchiusa in una bolla. Quell’impalpabile e fragile calotta di protezioni ed amore con cui prima la sua famiglia, e adesso tutto il suo paese, cercano di difendere la piccina da minacce che possono annidarsi dappertutto.
E ANCORA OGGI
SAKINEH NON DEVE MORIRE
Ciao Guardiano. Piccola pausa al silenzio.
RispondiEliminaLa storia di Camilla è triste, chissà che esperienza deve fare quella piccola grande creatura.
Aiutiamola e mandiamo un nostro pensiero di guarigione.
Ricordo qualche tempo fa mio figlio dodicenne che viene da me a chiedermi perché un ragazzo si ammala di tumore. Aveva una sua amica con un tumore ai polmoni in fase terminale. Io gli risposi che ci sono cose a cui non abbiamo risposta se continuiamo a cercarle all'esterno. Comprendere dall'interno magari non ci solleva, però sappiamo ed agiamo su noi altro non possiamo fare. Se fossi una taumaturga andrei da Camilla ed aliterei sul suo corpo la Vita.
Ciao Guardiano a presto e buona estate
Grazie della visita, è sempre un piacere leggerti e sapere che ci sei, mi da gioia.
RispondiEliminaLa penso come te e ho portato all'attenzione di tutti questa storia, anche per ricordarci che dobbiamo gioire della nostra normalità, che è un dono enorme
Concordo con te. La vita è veramente un dono enorme!
RispondiEliminaLa vita è veramente un dono enorme, e quando
RispondiEliminamalattie come queste limitano la gioia di vivere dei nostri cuccioli vorresti veramente riuscire a fare i miracoli.
nonnina