Perchè tu possa ascoltarmi
le mie parole
si fanno sottili, a volte,
come impronte di gabbiani sulla spiaggia.
Collana, sonaglio ebbro
per le tue mani dolci come l'uva.
E le vedo ormai lontane le mie parole.
Più che mie sono tue.
Come edera crescono aggrappate al mio dolore antico.
Così si aggrappano alle pareti umide.
E' tua la colpa di questo gioco cruento.
Stanno fuggendo dalla mia buia tana.
Tutto lo riempi tu, tutto lo riempi.
Prima di te hanno popolato la solitudine che occupi,
e più di te sono abituate alla mia tristezza.
Ora voglio che dicano ciò che io voglio dirti
perchè tu le ascolti come voglio essere ascoltato.
Il vento dell'angoscia può ancora travolgerle.
Tempeste di sogni possono talora abbatterle.
Puoi sentire altre voci nella mia voce dolente.
Pianto di antiche bocche, sangue di antiche suppliche.
Amami, compagna. Non mi lasciare. Seguimi.
Seguimi, compagna, su quest'onda di angoscia.
Ma del tuo amore si vanno tingendo le mie parole.
Tutto ti prendi tu, tutto.
E io le intreccio tutte in una collana infinita
per le tue mani bianche, dolci come l'uva.
Non so perché, forse perché è estremamente bella, le parole sono vive, le sento mie... Vogliono che io le ascolti.. Forse sbaglio, si molte volte sbaglio e perdo, perdo la dolcezza, perdo il sapore di un ' amore che è mio da sempre.. Perché non so guardare oltre, non so oltrepassare certe cose, non do alle parole la giusta fiducia.. Mi sono accorta che il dolore di un distacco è troppo grande.. Quindi ho voglia di ascoltare.. Voglio ascoltare... Voglio.... SIS
RispondiEliminaOgni volta che ascolto le sue parole sussurrate dolcemente non oso fermare le sue mani che mi stringono e mi fanno sentire il battito del suo cuore....meraviglioso, ogni volta le nostre anime s'incontrano,intrecciano,si divorano....infinitamente....quasi ogni giorno....
RispondiEliminanaufraga emozionata