UNA STORIA

Devo piegarmi alle numerose e insistenti richieste di spiegazioni che in questi giorni mi sono giunte un po' da tutte le parti. Credo siano state poche le persone che non mi hanno domandato informazioni in merito al post di martedì mattina.
In pratica questo è un vero e proprio aggiornamento, però siccome parlo di un qualcosa che è in divenire, mi permetto di dedicargli un proprio post.
Insomma, come già fatto capire prima, questo è il mio blog, è la mia isola, ne sono il dittatore e faccio ciò che voglio. :-))))

Scherzi a parte passo ai fatti.

L'idea portante intorno alla quale sto "lavorando" è quella di scrivere un racconto, che però non si esaurirà nell'arco di un solo post, ma sarà uno scritto che avrete modo di leggere a puntate qui sull'isola.
Il numero degli appuntamenti dipenderà da quanto sono ispirato e da quanto sarò in grado di scrivere. Ho in mente comunque di "incollarvi" al pc per almeno una settimana di fila.
Lo so, mi odierete per questo. La bellezza di questo blog è la non serialità delle cose che vi trovate, appuntamenti che si esauriscono nell'arco di un solo incontro, perdonatemi quest'intemperanza, ma mi è partito l'embolo e ho voglia di cimentarmi con questa nuova avventura, nella speranza di riuscire a piacermi e a piacervi, così come è spesso accaduto nel passato.

I personaggi, i loro caratteri, la loro loro storia antecedente ai fatti di cui scriverò, sono ormai ben definiti nella mia testa e a onor del vero loro due sono stati anche "battezzati a trabocchetto", mi spiego meglio.
Un paio di giorni fa, in un dialogo privato con una mia carissima amica, per distrarla da una situazione "difficile", le ho chiesto a bruciapelo il nome di un uomo e una donna, lei mi ha risposto senza indugio e da quel momento conosco anche io il nome dei due protagonisti. E' un regalo mio che mi sento di farle e che spero gradirà.
Devo anche dire che la scelta mi è piaciuta tantissimo, sono due nomi a cui sono legato per motivi molto diversi tra di loro e se ci avessi pensato su, probabilmente la mia scelta sarebbe lo stesso caduta su di loro.
Però non aspettatevi una storia d'amore, non è detto che lo sia, non so ancora quale sceglierò tra le due idee che mi frullano per la testa.

Il racconto sta già vedendo la luce, il primo capitolo (o puntata che dir si voglia) è già stato scritto. Il secondo invece non è stato completato, ma è a un buon punto di scrittura.
La cosa bella è che viene fuori da solo, fluido, scorrevole, proprio come mi piacerebbe leggerlo se fosse un altro l'autore.
Senza che ci prendiamo in giro, mi sto divertendo come un matto o a scriverlo e spero di non esaurire l'ispirazione, tirandone fuori qualcosa di gradevole anche per voi che ve lo sorbirete.
Vi devo però avvisare che non permetterò commenti ai singoli capitoli, lascerò libero la libertà di giudizio solo dopo che avrò completato la storia e avrò messo la parola fine, perché mi sembra ingiusto commentare qualsiasi cosa conoscendola solo parzialmente.

Su un'altro punto voglio essere sincero. Non aspettatevi nulla per la prossima settimana, ho pronto due o tre post molto belli (per me) e non voglio interrompere la trama, quindi l'appuntamento è rinviato al giorno 14 febbraio (così almeno quest'anno non dovrò spremermi le meningi per scrivere qualcosa sulla festa di San Valentino) :-)))

Oggi però non voglio lasciarvi a bocca asciutta e vi propongo due racconti brevi, di quelli che ho scritto nel passato e che hanno incontrato il vostro e il mio piacere, visti i commenti a dir poco entusiastici.

Buona lettura.

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