INCONSUETO

Oggi volevo in qualche modo uscire dai canoni nei quali ultimamente ho imbrigliato questo blog, per dirvi senza nessun sottinteso o giro di parole, due cose a cui tengo moltissimo.

La prima è l'ennesimo grazie che mi sento in dovere di porgervi. Ve lo devo perché tra sabato e domenica ho ripubblicato per la prima volta il mio secondo racconto lungo, "L'ammiratore segreto" E utilizzando le pagine Twitter e Facebook del guardiano. Il riscontro è stato straordinario e ancor di più lo sono stati i complimenti che mi avete rivolto. Come sempre mi hanno emozionato e seppure dovrei iniziare a farci l'abitudine, mi sento sempre inadeguato quando mi arrivano. 

A breve ripeterò l'esperimento, ripubblicando anche "Lungo la notte", che ha avuto già vari passaggi in giro per il web, ma che in questo periodo sento molto mio.

La seconda cosa è una richiesta, che ha però bisogno di un preambolo. 

Ho sempre inteso questo blog come un mio spazio nel quale condivido chi sono, pur senza raccontarmi. Non un diario personale, ma un luogo dove posso esprimermi e dialogare con chi ha la voglia di approcciarsi a me. 

Ultimamente però, per colpa mia, è mancato proprio questo, il dialogo, ho spesso lasciato in sospeso i vostri commenti, sia chiaro questo non avveniva per superbia, ma perché non riuscivo a trovare la voglia di farlo. È una cosa che capita, così com'è capitato un periodo di disaffezione al blog stesso. 

Ora è passato, cercherò di essere più presente anche in questa fase di vita dell'isola e vi chiedo quindi di essere anche voi molto più partecipi, utilizzando anche i vari canali che vi ho messo a disposizione,   per segnalarmi delle letture che credete siano adatte al blog o anche proposti qualche poesia che vi piace e che fin'ora non ha avuto spazio qui. 

Come sempre, poi, se qualcuno ha un proprio scritto o qualcosa che intende pubblicare, non aspettate che sia io a scovarla tra le pieghe dei vostri profili, ma datemene notizia. Lo sapete che sono avido di tutto ciò che é intessente.

Ove mai ce ne fosse bisogno, vi ricordo che potete contattarmi direttamente tramite le pagine Facebook o Twitter del Guardiano del faro, che sono facilmente riconoscibili, perché hanno la stessa foto che vedete in alto, oppure mandando una mail al mio indirizzò di posta elettronica

 aguardiadelfaro@gmail.com 

Spero di non avervi annoiato troppo con queste chiacchiere odierne, forse un pò troppo fuori dagli schemi.

Il  guardiano