Immobile,
immerso nel buio,
solo una lama di luce filtra dalle persiane chiuse
illuminando un granello di polvere che danza leggero nell'aria
ed io sono qui, seduto immobile sul freddo pavimento.
Immobile,
questa maledetta lancetta dei secondi che non la smette più
con il suo ticchettio si è impossessata della stanza,
tac, taac, taaac, taaaaaaac
ma cosa ti ho fatto di male che mi devi squassare i timpani con il tuo tac?
Immobile,
non sento nemmeno più il torpore alle gambe,
seduto qui da ore senza muovere un muscolo
sono rimasto solo, con i miei pensieri che si muovono intorno a me.
Immobile
senza allegria,
lacerato, confuso, stanco,
il respiro mi incatena alla realtà
mentre la testa è ormai lontana, smarrita chissà dove.
la verità è che ho perso la voglia di cercarti
e con essa il desiderio di qualsiasi cosa che possa ricordarmi che sono vivo,
per questo non mi resta niente di meglio da fare
che restare qui,
immobile.
Intestata a Orsolina Deriu
C. Fisc DRE RLN 67M61 G924V
- MANGO - Amore bello clicca qui MUSICA ITALIANA 23 NOVEMBRE 20
- DIARIO DI UN INSONNIA clicca qui 07 GENNAIO 2010
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaIl tempo scorre inesorabile,
RispondiEliminal' assenza diventa un macigno,
vivi perchè sei indispensabile a te stesso,
e si aspetta.
5 su 5
nonnina
sì sì come hai detto tutto d'un fiato quella cosa lì!. . ma vuoi mettere quanto è bello!!!
RispondiEliminaAscoltato e riascoltato, ma appartiene al passato! OGGI non avrebbe più senso. Giusto?
ib107