Ci sono delle notizie, che finiscono solitamente nelle pagine centrali di un quotidiano o in basso a destra nelle edizioni on line e questo non perchè sono meno importanti delle altre, ma perchè metterebbero il lettore nella condizione di pensare e di farsi un'analisi di coscienza. Questa cosa però non farebbe bene al lettore, che non vuole pensare, ma solamente leggere e farsi così un'idea sulla scorta dei pensieri altrui e andrebe nemmeno all'editore, che altrimenti si troverebbe qualcuno che si fa delle domande su ciò che viene pubblicato sul suo giornale.
Quindi esiste questa specie di limbo, in cui finiscono le notizie "pesanti" e che un pò tutti evitano. Io me le vado a cercare e siccome non mi piace l'idea che certe cose finiscano sottaciute da oggi in poi le ripubblico qui.
Per una forma di rispetto nei confronti di chi ha pubblicato l'articolo, inserirò solo i primi righi e il link per poter continuare la lettura, specificando la fonte e se presente, l'autore del testo. Anche il mio pensiero, andrà nello spazio dei commenti.
Non so se e quanto gradirete la cosa, ma onestamente io avevo tanta voglia di farlo e questa, credo sia la formula migliore e più vicina allo spirito di questo blog.
Il guardiano
Da Corriere.it del 12 giugno 2011
La capitale d'Italia scende in piazza per difendere i bambini di tutto il mondo. Il 12 giugno è la Giornata Mondiale contro il lavoro minorile e «Attenzione! I bambini fanno lavori pericolosi. Fermiamo il lavoro minorile» è il titolo della manifestazione organizzata dall’International Labour Organization (Ilo).
Sembra un’aberrazione lontana. Ma non lo è.
Oltre alla manifestazione di ieri, sono i numeri del lavoro minorile, che sono IMPRESSIONANTI
RispondiEliminaHo letto. Conoscevo la tragicità della situazione a cui, se aggiungiamo quelli sfruttati sessualmente, quelli picchiati, quelli in mano alla pedofilia, quelli che vengono uccisi dopo aver loro tolto gli organi. quelli che muoiono di fame... Mi chiedo come possiamo ancora guardare i bambini negli occhi.
RispondiEliminaGrazie per l'articolo.
Buona serata
Senza nulla togliere a tutti gli altri naufraghi, che ogni giorno sono qui, aver segnalato un articolo che era sfuggitoa ad I am, che per me è un punto di riferimento per le notizie che vengono "nascoste", mi conforta sul tipo di scelta che ho fatto, dando vita a questo spazio.
RispondiEliminaSpero di essere sempre all'altezza della siuazione
Buongiorno guardiano.
RispondiEliminacome dice l'articolo è importante dare visibilità al problema del lavoro minorile e non solo come dice I am,la contraddizione come al solito quando il problema è grave e riguarda i più deboli è che vengono tagliate le risorse destinate a risolverlo.
Ma veramente hanno a cuore i bambini!!?
Continua a pubblicare tutti gli articoli che finiscono nel limbo,
dagli la visibilità che meritano
il tuo impegno è molto gradito.
nonnina