Le opportunità che ci regala "la vita digitale", è inutile nasconderselo, sono eccezionali e riservano sempre nuove sorprese.
Ho deciso di provarle quasi tutte e questo sin dal mio primo incontro con un pc nel lontano 1989. All'epoca Windows era 3.1 e girava in Ms-dos, internet non esisteva, così come non c'erano nemmeno i telefonini, ma fu comunque amore a prima vista e mi dissi che le avrei studiate tutte, le possibilità offerte da un calcolatore elettronico (così si chiamavano all'epoca).
Oggi con i nuovi pc, il world wide web e gli smartphone, tutto è più semplice e rimanere ignavi sarebbe ancor più delinquenziale rispetto al passato. Per il mio, cerco sempre di condividere il mio essere, le mie idee, creando dei contenuti, piuttosto che vivere ai margini di questa società, dando ovviamente a ciò che scrivo lo spessore che sento dentro, per quel che può valere il mio spessore, ovviamente.
Oggi comunico quasi sempre con messaggi elettronici (email, sms, chat), leggo ogni giorno 3 quotidiani in maniera gratuita, guardo film e trasmissioni televisive in streaming, senza contare il fatto che ho tutta la mia musica sempre con me, senza bisogno di avere appresso decine e decine di cd.
Da quando poi, poco più di 10 giorni fa, mi sono regalato un nuovo cellulare (ogni tanto bisogna volersi bene), sono riuscito a rinchiudere tutto ciò e tanto altro in un solo apparecchio, che mi diverte sempre più man mano che lo scopro.
Lo so cosa stai pensando, ecco un altro quarantenne frustrato, che si sfoga con la tecnologia. Ti sbagli, io non ne sono schiavo, ma la domino per rendermi comoda la vita, utilizzandola al meglio. D'altronde se hai una Ferrari e non la usi come tale, a che cosa è servito spendere tanti soldi?
Si, vabbè e a te? Si a te che mi stai leggendo, cosa te ne frega di tutto ciò? Hai ragione, ma questa era la (lunghissima) introduzione al post di oggi, perché vedi, il nuovo oggetto che è entrato in mio possesso, ha sollecitato una nuova curiosità, gli ebook.
Mi ero sempre tenuto a debita distanza dai libri digitali.
Nel passato, pensavo che il piacere che regala avere un volume tra le mani, sfogliarlo, leggerlo, era qualcosa di inconmensurabile, ma come ho spesso ammesso, sono anche un curioso matricolato e ho sempre voglia di provare qualcosa di nuovo. Così ho scaricato due romanzi di Camilleri, aventi protagonista Salvo Montalbano.
Ho pensato "Se proprio devo farlo, almeno ho un buon motivo. Leggerò qualcosa del mio personaggio preferito".
Ho quindi iniziato con molta circospezione, ho settato le impostazioni di base, ho dato la giusta dimensione ai caratteri e ho cautamente cominciato la lettura e così è successo che mi sono perso di nuovo a Marinella, sulla spiaggia davanti la verandina del commissario di Vigata, vivendo quella Sicilia che ho conosciuto ed apprezzato, per un anno intero della mia vita passata.
E' vero, il contatto con la carta è insostituibile, il peso di un libro, non è solo quello che senti tra le mani, ma quando una storia è bella e coinvolgente, qualsiasi sia il suo supporto, ti rapisce sempre.
Adesso non ho più scuse con me stesso, il tempo per leggerlo un libro al mese, in queste condizioni, si trova sempre e non userò il mio Galaxy per giocare e anche di questo sono orgoglioso, perché continuo a trovare sempre nuovi modi per usare al meglio la tecnologia.
La vita 2.0, se saputa vivere, può regalare dei momenti piacevoli.
- STADIO - Acqua e sapone clicca qui MUSICA ITALIANA 09 giugno 2011
- MASSIMO TROISI clicca qui IO PENSO 21 ottobre 2010
Te si...... che hai capito tutto della vita!!!! ah ah ahahahahah............
RispondiElimina:))
Stella
Dici?
RispondiEliminaC'è qualcosa che non ho capito e ne parlrò nei prossimi giorni.... :-))