Buongiorno guardiano,
Ti scrivo per ringraziarti dell'invito, che all'inizio di questa settimana mi hai fatto. Come hai visto ho accettato e sono onorato di vedere il mio nome affianco al tuo, tra i collaboratori del blog.
Voglio quindi iniziare quest'avventura facendoti un regalo, che sono certo ti piacerà.
Prima di me, alla bottega, altri sognatori si sono avvicendati nel ruolo di custode e l'elenco è composto da persone note e altre sconosciute ai più. Quando poi la vedrai, un nome spiccherà tra gli altri, quello di John Keats.
Si, proprio lui, il poeta inglese di cui tanto hai parlato in questi giorni è stato qui prima di me, nel lasso di tempo che è poi servito alla sua Fanny per raggiungerlo per sempre.
Ora, leggendo del tuo coinvolgimento e volendoti fare una sorpresa, gli ho chiesto di scrivere qualcosa e lui mi ha omaggiato di una nuova lettera alla sua amata.
Senza indugi quindi la posto di seguito (si dice così vero?).
Se leggendola noterai che il suo stile è un pò cambiato, beh non ti dimenticare che sono passati quasi due secoli dalla sua morte e seppure i sentimenti sono immutati, i linguaggi e i modi di esprimersi invece lo sono.
Ti lascio quindi libero di leggerla e spero ti piaccia, così come è piaciuta a me.
Il custode dei sogni
La bottega dei sogni, 08 settembre 2011
Mia adorata maliziosa,
E' passato non so più nemmeno io quanto tempo dall'ultima volta che ti ho spedito una lettera. I giorni si sono persi nei mesi e i mesi si sono confusi con gli anni, che adesso si possono contare a decine, a centinaia.
Oggi però il mio spirito ha di nuovo la possibilità di parlarti, nel modo che mi è più facile, che mi è più consono e corono così il sogno di scriverti ancora una volta del mio grande amore per te.
Siamo ormai vicni nell'immensità e nulla ci potrà mai più separare.
Ci siamo ritrovati qui, in un mondo in cui il mio corpo e la mia povertà non potranno più essere di intralcio alla nostra felicità. Quella felicità che ci siamo meritati durante il nostro viaggio terreno e della quale potremo godere per sempre. In questo mondo dove tutto è perfetto, la bellezza di ciò che sentiamo si trasforma in qualcosa di ancora più sublime, di immenso.
Però, al di là di tutto ciò che ti ho già detto, oltre all'amore che ho già avuto modo di portarti, sentivo viva la voglia di scriverti ancora una lettera, mia dolce follia, perchè anche se la purezza e la forza del nostro amore, lo hanno immortale, sento dentro di me lucida la necessità di alimentare quella fiamma eterna, che brucia in noi, come se fosse la prima volta.
Non smetterò mai di ammirarti, di desiderarti, di volerti, pur sapendoti ormai mia, perchè ogni istante di te mi è insufficiente, perchè tu sei stata l'essenza pura dei miei giorni, la forza di cui avevo bisogno per desiderare una nuova alba, lo stimolo necessario per vivere quei giorni nei quali, pur sapendo che andavo velocemente incontro alla morte, ogni istante mi era dolce, perchè lo condividevo con te, nella speranza di un nostro nuovo incontro.
Ancora adesso, se ripenso alle tue labbra che sfiorano le mie, un brivido intenso mi scuote irrefenabile e nel momento stesso della mia morte, il dolore più intenso che ho provato, non era per il distacco dal mio corpo, ma per la piena consapevolezza che mai più avrei potuto assaporare il dolce sapore della tua bocca.
I tuoi occhi hanno rischiarato il mio cammino, ottenebrato dalla morte. I tuoi sorrisi hanno riscaldato il mio cuore sofferente e se ripenso a te e a come ti sentivo mia in quei momenti, so che non ho vissuto niente di altrettanto meraviglioso.
Nessuna donna è mai stata più bella di te, nessuna lo sarà mai
Mio splendente amore,
la mia anima era già tua, sin dal momento stesso della mia nascita e ora so per certo, che ogni mio gesto, ogni mia parola, ogni mio respiro, dall'istante in cui mi sono dichiarato a te, aveva un solo scopo, saperti felice e ne sono certo, non sarei mai statoi concepito se non fossi nata tu e non sono morto, perchè ho avuto la possibilità di amarti.
L'amore oltre la vita, più forte della morte, ha un solo nome, Fanny
Ancora, per sempre tuo, John
E ANCORA OGGI
SAKINEH NON DEVE MORIRE
Devo ammettere che scrive meglio da morto che da vivo..ahahahahha....
RispondiEliminasu una cosa però si sbaglia quando dice che niente potrà ormai intralciare il loro amore, credo, da quello che ho letto ieri, che ci possa essere un marito che reclami i suoi diritti coniugali...
Lui nel frattempo le è rimasto fedele ma lei nn ha fatto altrettanto ! (giustamente, aggiungo io)
sbaglio ?!?
Hai inteso male.
RispondiEliminaLa vita l'ha poi portata al matrimonio e il rispetto verso il marito è stato tale, che non gli ha mai detto cosa aveva vissuto prima, per non turbarlo.
Poi non capisco perchè Paolo e Francesca sono esempio, pur essendo stati amanti e loro due non lo posson essere.
Infine, non credo sia migliorato nella scrittura, preferivo il suo stile da vivo, sembra quasi che qualcuno abbia voluto scimmiottarlo malamente e si vede
Buongiorno guardiano prima di tutto volevo farti
RispondiEliminai miei complimenti per il tuo lavoro certosino su John Keats,come avevo scritto già su un tuo commento io non sapevo chi fosse e mi sono quindi documentata su internet,il resto che ho conosciuto su questo poeta è opera tua.
Credo e ne sono certa che il suo nome scritto
con l'acqua,
come dice il suo epitaffio,
attraverso persone che lo amano come lo ami tu è diventato ghiaccio perenne.
Bravo a te e al tuo collaboratore 'custode dei sogni'.
nonnina
ghiaccio perenne
Gelida nonnina (o preferisci algida, :-) )
RispondiEliminaIo faccio poco testo come biografo, ma ho imparato ad amare keats e ho deciso di farlo mio in questa settimana.
Mi sono impadronito delle sue opere e ve le ho fatte leggere. Ho rubato le immagini che lo raccontano e ve le ho fatte vedere. Ho rubato il suo nome, per emozionarvi ancora e a quanto pare ci sono riuscito.
E' stata una bella settimana, ma non è ancora finita
TRATTO DA FACEBOOK
RispondiEliminaAnna Tessadro
Pagina incredibilmente bella…emozionante.….spettacolo!!!
eh l’amore l’ amore ….cosa non ti fa fare………ti fa scrivere tutto quello che hai dentro….ti fa pensare, e non vedi l’ora di gridare al mondo intero la tua gioia.....…… è solo quando leggendo una vecchia lettera ti viene un brivido capisci veramente che... quello era vero amore.....
TRATTO DA FACEBOOK
RispondiEliminaGiovane Dama Elfica
Io adoro John Keats..!!!
E' il mio poeta preferito, in assoluto..!
Non può non piacermi.. :))
Grazie per avermela fatta leggere.. :))
ma non è che la puoi trascrivere a mano, mandarmela per posta,cambiando il nome di fanny? mi farebbe proprio comodo esibirla, possiamo lasciare la firma , non è importante.
RispondiEliminaLa potrei mostrare a tanti appartenenti al sesso maschile, tipo:
imparare uomini, imparare
uvs
. Non ho l ho mai COMMENTA, mi prende una sensazione e una voglia di rendere reale una lettera così passionale e viva... Si viva perché io la vivo più che mai... Mi batte il cuore ogni volta che la leggo... perché anche la mia anima era già destinata... Ed ora il mio cuore può solo pensare che lui sia felice.. Deve esserlo per farmi.vivere di questo amore... Così lontano, da togliere il fiato ogni volta che mi arriva un suo gesto... DA NAUFRAGA A GUARDIANO..... SIS
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