Ci sono momenti in cui ogni città è invasa dal rumore, in altri invece è il silenzio a farla da padrone, il giorno e la notte vivono anche di questo contrasto, di questa diversità sonora. Le fasi di passaggio tra l'uno e l'altra sono i momenti in cui ogni strada, ogni vicolo, ogni piazza è di sicuro più godibile. Senza caos né solitudine tutto mi da l'impressione di vivere rallentato, quasi come se l'aria si fosse rarefatta, permettendomi così di immergermi "sofficemente" nella giornata lavorativa che sta iniziando.
Era lì, a circa 30 metri da me, in piedi sulle copertine di un muro di recinzione e si guardava intorno, il mio sguardo si è fermato sulla sua graziosa maestosità ed è come se avesse sentito immediatamente i miei occhi carezzarla, si è girata lentamente verso di me ed ha ricambiato lo sguardo. Non è bella, di quella bellezza da esibizione propria dei gatti da salotti, sopramobili e vanto delle MATRONE di cui ho già parlato per intenderci, no lei è bianca maculata (la vedi nella foto), snella, atletica, vispa e attenta, ha infatti subito capito che il mio non era uno sguardo "distratto", la stavo ammirando e con molta naturalezza si è avvicinata, mentre io istintivamente mi sono reso conto che stavo facendo la stessa cosa.
Di solito i randagi, di qualsiasi razza e specie sono estremamente diffidenti, il primo insegnamento che ricevono dalla vita è di fare attenzione all'uomo. Mai lasciarsi avvicinare perché potrebbe essere pericoloso e tutti sappiamo che è difficile che un animale di strada si faccia accarezzare al primo colpo, lei invece si è proposta, ha atteso che le facessi dei grattini alla base del collo e ha ricambiato con delle fusa il mio gesto.
Adoro i felini, mi rivedo molto in essi. Eleganti e intimamente egoisti, capaci di prendersi il buono da tutti affezionandosi raramente, difficilmente li vedi legarsi a qualcuno, ma quando succede è di sicuro per sempre, al di là e oltre le azioni buone o cattive che possono derivare da questo sentimento.
Questa gattina dev'essere giovane, meno di un anno probabilmente e non del tutto "estranea" a qualche tipo di casa. Alla vista, al tatto e all'olfatto sembrava pulita, di certo però era affamata, ha gradito molto quello che sarebbe stato il mio pranzo, che ha ingurgitato voracemente. Niente di prelibato, ma di suo gradimento e non so se sia stato questo gesto o l'affinità che probabilmente ha percepito anche lei, ma mi si è subito affezionata tenendomi compagnia durante la mia attesa, vivendo l'habitat circostante con estrema naturalezza, probabilmente ero io l'intruso nel suo habitat naturale, ma mi ha accettato e quasi scortato.
Forse ho trovato una nuova "amica", molto probabilmente è solo una bocca in più da sfamare, di certo la mattina sarò più attento al suo richiamo e la cercherò con lo sguardo, sperando che non si sia già dimenticata di me.
P. S. Probabilmente non potrà sembrare interessante questo post di oggi se lo vedi come una sorta di stupida pagina di diario, ma leggendo con attenzione tra le righe troverai una confessione molto intima.
P. P. S. Smonto a prescindere le probabili critiche per la fotografia mossa, provateci voi a far mettere in posa una gatta di strada :-)
Tenera storia, Ma no trovo la confessione, sarò matta?
RispondiEliminaBACI BACI
Mania G.
Mi sono descritto come persona, rispecchiandomi nel felino
RispondiEliminaElegante e intimamente egoista..................
Buona giornata Mania G., sono contento che tu sia ritornata per l'ennesima volta.
Parafrasando Agatha Christie, una visita è una visita, due visite potrebbero essere un caso, ma tre segnano l'inizio di una frequentazione.
Buona giornata
Guardiano ma questo è evidente nella descrizione.
RispondiEliminaMania G.
Certo, ma leggendo tra le righe ammetto delle cose che non proprio da bella figura, cosa che di solito nessuno ha il coraggio di fare.
RispondiEliminaSono egoista, difficilmente mi lego a qualcuno se non per vero amore, so fare le fusa(e chi mi conosce come amante lo sa), ma graffio senza ritegno se attaccato e in un mondo dove tutti si vendono per quello che non sono, converrai che non è "normale" :-)
Sono pienamente daccordo.
RispondiEliminaSaluti e baci.
Mania G.