E' un racconto, lungo. Armati di pazienza.
A onor del vero non me lo ricordavo nemmeno questo vicolo, eppure in sono pratico della zona, ci ho lavorato per un bel po' di tempo qui vicino. Sarà che sono anni che manco dal centro storico di questa città, però di certo una viuzza non compare di certo dall'oggi al domani e poi nella parte antica? Mah, forse all'epoca in cui ero qui era nascosta da qualche impalcatura che mi impediva l'accesso.
E poi è proprio vero, erano anni che non avventuravo qui intorno, perché poi mi ha preso questa smania di rivedere questi luoghi stanotte?
Mi sono perso, il GPS del cellulare non è illuminato dai satelliti, oscurato dai tetti dei fabbricati, addio Google Maps, però ovviamente il mare è in basso, quindi dovrò semplicemente continuare a scendere e mi ritrovo in prossimità del lungomare e ovunque sbuco sono a cavallo.
Ma che belli questi lampioncini a braccio, qui ha lavorato bene il sindaco, una vista suggestiva. Certo con queste lampadine gialle, l'assenza totale di persone per strada e i negozi chiusi, l'atmosfera è a dir poco spettrale, mi sento come catapultato in vecchio film horror, ci manca solo che jack the ripper sbuca da quella traversina.
No, lo squartatore non c'è, ma lì vedo un negozietto aperto. A quest'ora di notte? Adesso si che la cosa si fa inquietante.
Certo l'atmosfera che sembra regnare all'interno è gradevole, con la scusa che mi sono perso (e mi sono perso davvero) sbircio un po. Speriamo non mi uccida questa mia curiosità prima o poi.
Diiiin Diiiin
Una campanella all'ingresso? Come nei vecchi film davvero. Però che bello qui, tutti questi scatoli colorati.
"Buonasera, come posso esserti utile?"
E da dov'è sbucato questo qui? E' ufficiale, con questo sosia di Vincent Price sono stato catapultato nel film di Dracula.
"Salve, mi scusi, mi sono perso. Potrebbe gentilmente indicarmi la via più breve per raggiungere il lungomare?"
"Basta girare a destra appena esci dalla bottega, 800 metri e sei sul mare"
"Grazie e buon lavoro"
"Guardiano vai già via? E' da un po' che ti aspetto"
Mi conosce? Mi aspettava? Ma chi diamine è questo?
"Lo so, so cosa ti stai chiedendo. Ti si legge in faccia tranquillo, mica nel pensiero. Fai un giro prima che sei sicuramente curioso, guardati intorno con calma e poi ti spiego"
Girare? Spiegare? Mi conviene scappare e veloce.
Però qui è pieno di oggetti strani e fantastici. Un giretto quasi quasi me lo faccio e poi sono più giovane e prestante, a meno che non tiri fuori un'arma potrò sempre difendermi.
Guarda qui quante splendide cianfrusaglie. La raccolta completa di giocattoli della mia età che ho mai visto e quanti libri, tutti quelli che volevo sono qui. Certo che è immenso questo negozio, da fuori mica sembrava così, l'avevo battezzato per un bugigattolo.
Noooooooo, guarda, la raccolta completa di tutti gli album Panini degli anni 70 e 80, quanto le desideravo da piccolo e la pista della Polystil a forma di 8, non me l'hanno mai regalata i miei. Non è possibile, la maglia di Zoff ai mondiali del 1982, quella della partita contro il Brasile, ho le lacrime dalla gioia, ma com'è possibile? Qui ci sono
"Si, hai indovinato, qui ci sono tutti i sogni che hai fatto da piccolo. In questo luogo raccolgo, convergono i sogni di tutti coloro che vivono sulla faccia della terra. Per questo è la Bottega dei Sogni"
"Ma questo è Matto"
"No, non sono matto e tranquillo, anche questo ti si legge in volto. Questo è semplicemente un luogo speciale, fuori dal tempo e dallo spazio, accessibile solo a chi come te è folle al tal punto da inventarsi sempre nuovi sogni. Chi ha la capacità di credere che può esistere tutto ciò. D'altronde sei uno dei miei migliori fornitori sai? Per questo sei qui"
Beh che io sia un pazzo sognatore lo sanno anche i sassi, ed effettivamente qui c'è davvero molto di quello che ho desiderato, ma sono sogni banalmente comuni. Tutti i miei coetanei li hanno voluti.
"Sei in grado di darmi sempre del nuovo filo da torcere sai, questo reparto è solo una piccola parte di ciò che ti riguarda. Quasi tutti hanno uno scatolo dedicato, per te ho avuto bisogno di una stanza. Seguimi"
Come potrei non farlo adesso? Se mi porta nello scantinato e mi uccide non lo saprà mai nessuno, ma come posso fermarmi adesso?
"Vedi, lì è appesa la divisa di pilota dell'Alitalia e affianco quella della nazionale di pallavolo. La tua vera è su quella scrivania ad angolo, controlla la data, lo so è arrugginita e graffiata, ma è lei. Ecco, tutta l'attrezzatura da lavoro che usavi qui a Salerno. Vedi, li ci sono i libri che non hai mai scritto e gli inviti a cena che non hai mai avuto il coraggio di fare. Qui c' è tutto ciò che hai desiderato, anelato, sognato"
"Dimmi la verità, questo succede perché devo morire e questo è l'attimo prima che succeda?"
"No, tranquillo non lo è. Si ti ho letto nel pensiero questa volta :-) Vedi c'è chi non ha mai realmente sognato, chi ha smesso crescendo e infine chi li ha realizzati tutti. Tu no, tu non appartieni a nessuna di queste categorie, assomigli molto a me quando ero giovane. Non solo sai sempre inventare nuove fantastici desideri, ma catalizzi le attenzioni degli altri e metti le persone in grado di confidarti i propri desideri. E' bello tutto ciò, aiuta a far si che i sogni siano più forti degli incubi e le persone si sentono in condizione di poter continuare a coltivarli. Però da un po' di tempo hai smesso di sognare e questo mi preoccupava, volevo che vedessi tutto ciò. D'altronde un giorno il tuo aiuto mi sarà indispensabile qui.
Però adesso svegliati, c'è ancora tempo prima che tu faccia ritorno qui. Svegliati e buona continuazione Guardiano"
Cosa? Un sobbalzo, stavo dormendo, anzi sognando. Certo che era davvero tanto tempo che non facevo un sogno così reale................
E tu naufrago, continui a sognare?
belli i sogni la paura arriva se diventano incubi....
RispondiEliminabuona vita a tutti
nonnina